20 Mar [13:57]
Gara dolceamara per
Vettel e Raikkonen
Jacopo Rubino - Photo4
Un terzo posto per Sebastian Vettel, un ritiro per Kimi Raikkonen. Lo score Ferrari dopo il Gran Premio d'Australia è identico a quello della scorsa stagione, ma il sapore è molto diverso: non solo per la crescita di aspettative, ma anche per quanto mostrato in gara dai due piloti di Maranello. Dopo il fantastico avvio, con le due Rosse balzate davanti alla Mercedes, la vittoria sembrava davvero possibile, ma dallo stop per l'incidente Alonso-Gutierrez l'inerzia della sfida è andata verso le Frecce d'Argento.
"Certamente è stata una grande partenza, mi ha ricordato lo scorso anno in Ungheria. Da lì abbiamo dettato il passo, ma la bandiera rossa non ci ha aiutato. Ad essere onesti, però, la cosa più importante in quel momento era che Fernando ed Esteban stessero bene, fermare la gara è stata la decisione giusta", ha raccontato il tedesco. "Naturalmente le aspettative sono più alte, dopo una stagione già buona come quella passata c’è la voglia di colmare il divario. Ieri eravamo un po' più lontani, oggi ci siamo avvicinati".
"Nel complesso è stata una grande gara, ho dato il massimo fino alla fine. Non volevo finire fuori pista, ma poi ho fatto il tosaerba. Così non dovrò farlo la prossima settimana quando sarò a casa!", ha scherzato il quattro volte iridato sull'errore che gli ha negato la chance di chiudere secondo. "Certo avremmo voluto un risultato migliore".
Decisamente sfortunato Raikkonen, ko al 22esimo giro per un guasto sulla sua SF16-H. "A un certo punto ho perso potenza e sono stato costretto a ritirarmi. Non so esattamente cosa sia successo, non credo che il problema fosse legato al motore. È un vero peccato, per tutta la squadra", ha commentato il finlandese. "Sapevamo che i distacchi in qualifica non erano reali. La macchina si è comportata bene, era veloce e avevo un buon feeling, ma ovviamente bisogna arrivare al traguardo. C’è ancora del lavoro da fare".