World Endurance

Genesis svela la GMR-001 LMDh
Telaio Oreca e motore V8 bi-turbo

Michele Montesano In occasione del Salone Internazionale dell’Auto di New York Genesis, marchio di lusso della Hyundai, ha ...

Leggi »
formula 1

Doohan, ultima gara a Jeddah?
Colapinto può aspettare...

Massimo Costa - XPB ImagesQuella di Jeddah, sulla carta, potrebbe essere l'ultima apparizione di Jack Doohan in un Gran ...

Leggi »
formula 1

Il mal di testa della Red Bull
e quella galleria del vento vetusta

Massimo Costa - XPB ImagesTutto quello che poteva andare storto... è andato storto, ha detto Max Verstappen al termine del G...

Leggi »
F4 French

Al via da Nogaro la serie FFSA
Pirri unico italiano iscritto

Massimo CostaCome da tradizione, il weekend di Pasqua sul circuito di Nogaro segna la partenza del campionato francese di Fo...

Leggi »
formula 1

Sakhir - Hulkenberg squalificato
Pattino inferiore troppo consumato

Nico Hulkenberg è stato squalificato dal Gran Premio del Bahrain dopo che durante le ispezioni tecniche FIA, il pattino sott...

Leggi »
indycar

Long Beach - Gara
Kirkwood contiene Palou

Carlo Luciani Un grande ritorno alla vittoria per Kyle Kirkwood, che ha trionfato al termine del GP di Long Beach, terzo app...

Leggi »
28 Lug 2006 [20:10]

Hockenheim - Qualifica
Bruni apre il festival tricolore

“Quando tutto fila liscio siamo da primissime posizioni, ed è stato davvero frustrante nelle ultime gare il sapere di poter far bene e non riuscirci per tanti inconvenienti”. ‘Gimmi’ Bruni respira a pieni polmoni una boccata d’aria che è tutto tranne che fresca: ha appena conquistato la pole position nella tiratissima sessione di qualifica di Hockenheim, e ripropone se stesso e la Trident Racing come un binomio di vertice in GP2. Il ‘tempone’ del romano, che ha rifilato più di tre decimi al secondo classificato Timo Glock, è arrivato a nove minuti dal termine, con il secondo set di gomme.
E’ festa per i colori italiani, con ben quattro piloti nelle prime quindici posizioni, ma il bottino avrebbe potuto essere ancora maggiore se un Giorgio Pantano velocissimo non avesse trovato sulla sua strada il distratto Yoshimoto. Il veneto nei primi due intermedi aveva fatto realizzato un crono migliore anche rispetto a Bruni, ma nel motodrome si è ritrovato davanti la monoposto del giapponese che ha rallentato in piena traiettoria. Pantano ha dovuto frenare, e successivamente si è infuriato non poco. Ma a bocce ferme il veneto ha analizzato con ottimismo la performance di oggi: “Peccato davvero, ma al di là di una prima fila gettata al vento, sia io che tutto il personale del team Fms siamo consapevoli di essere sulla strada giusta. Vediamo cosa succederà domani, dalla quinta posizione tutto può succedere”.
Il festival tricolore è stato completato da Ferdinando Monfardini e Luca Filippi, rispettivamente undicesimo e quindicesimo. Per dare un valore anche alla loro prestazione, basta leggere i nomi di chi partirà alle loro spalle.

Problema elettrico per Hamilton
E Hamilton? Il leader del campionato ha sofferto un fastidioso problema elettrico che lo ha costretto ad una lunga sosta ai box, e alla fine ha strappato l’ottavo tempo. L’inglese promette comunque battaglia domani, soprattutto per evitare che Nelsinho Piquet, terzo e molto contento della sua monoposto, possa rosicchiargli altri punti nella classifica di campionato.

Incidenti per Lopez, Porteiro, Valles
La iSport ha concretizzato un ottimo risultato di squadra, con due monoposto nelle prime quattro posizioni, confermando il trend visto nelle ultime gare. Stessa cosa in casa Durango, dove Lucas Di Grassi si è ancora confermato tra i primi nonostante un problema alla batteria che ha anticipato il termine della sua sessione. Ultima fila per Lopez e Valles, entrambi uscita di pista, ma è andata ancora peggio a Porteiro, che se l’è vista brutta in un incidente accaduto negli ultimi secondi di prove. La monoposto dello spagnolo è finita dritta contro le barriere di protezione a bordo pista, forse per un problema all'acceleratore, ma il responso registra solo danni alla monoposto.

Nella foto, Gianmaria Bruni.

Lo schieramento di partenza di gara 1

1. fila
Gianmaria Bruni - Trident - 1'22"588
Timo Glock - iSport - 1'22"910
2. fila
Nelson Piquet - Piquet - 1'22"928
Ernesto Viso - iSport - 1'22"947
3. fila
Giorgio Pantano - FMSI - 1'22"994
Franck Perera - Dams - 1'23"127
4. fila
Lucas Di Grassi - Durango - 1'23"147
Lewis Hamilton - ART - 1'23"302
5. fila
Andreas Zuber - Trident - 1'23"302
Alexandre Premat - ART - 1'23"309
6. fila
Ferdinando Monfardini - Dams - 1'23"315
Adam Carroll - Racing Engineering - 1'23"457
7. fila
Nicolas Lapierre - Arden - 1'23"472
Hiroki Yoshimoto - BCN - 1'23"539
8. fila
Luca Filippi - BCN - 1'23"575
Clivio Piccione - DPR - 1'23"692
9. fila
Fairuz Fauzy - Super Nova - 1'23"769
Alexandre Negrao - Piquet - 1'23"785
10. fila
Michael Ammermuller - Arden - 1'23"898
Felix Porteiro - Campos - 1'24"035
11. fila
Sergio Hernandez - Durango - 1'24"057
Javier Villa - Racing Engineering - 1'24"060
12. fila
Vitaly Petrov - DPR - 1'24"609
Jason Tahinci - FMSI - 1'25"380
13. fila
Adrian Valles - Campos - 1'29"211
Jose Maria Lopez - Super Nova - 1'54"731


TRIDENTPREMACampos RacingDALLARARS RacingMATTEUCCI