17 Mag [16:50]
Imola – Qualifica
Pole spaziale di Bortoleto
Tanti tempi cancellati per track limits
Luca Basso
Con un giro praticamente perfetto a meno di due minuti dal termine, Gabriele Bortoleto ha firmato la sua seconda pole position in Formula 2, dopo quella ottenuta nella tappa d’apertura in Bahrain. Il pilota Virtuosi è riuscito a battere Oliver Bearman per appena 55 millesimi di secondo: un bel risultato che il brasiliano ha voluto omaggiare (non solo con il proprio casco) ad Ayrton Senna, tragicamente scomparso trent’anni fa proprio a Imola.
La classifica, tuttavia, vede Isack Hadjar al secondo posto con la monoposto di Campos. E Bearman dov’è finito? Il britannico di Prema si è visto cancellare il proprio tempo per aver violato i limiti della pista ed è precipitato 16esimo. Non è stato l’unico: il compagno di squadra Andrea Kimi Antonelli, bravissimo a classificarsi quarto, ha subìto la stessa sorte ed è scivolato 18esimo.
Inoltre, anche i vari Paul Aron, Kush Maini, Taylor Barnard, Amaury Cordeel, Rafael Villagómez e Juan Manuel Correa sono stati arretrati al termine della qualifica. Addirittura Jak Crawford ora risulta con un riferimento superiore al 107% rispetto al polesitter Bortoleto. L’unico a gioire è stato Franco Colapinto che, retrocesso alla decima posizione, potrà partire davanti a tutti nella Sprint Race.
In attesa di ricevere la classifica ufficiale, ad aver sorpreso più di tutti è stato Joshua Dürksen, terzo con PHM e al suo miglior risultato nelle prove cronometrate. Il leader di campionato Zane Maloney si è assicurato il quarto posto con Rodin, mentre Roman Staněk ha piazzato la propria Trident al quinto. Enzo Fittipaldi (VAR) e Dennis Hauger (MP Motorsport) hanno approfittato dei guai altrui per risalire rispettivamente sesto e settimo.
La top-10 viene completata da Pepe Martí, ottavo, e Richard Verschoor, nono e pronto ad affiancare Colapinto in prima fila nella gara di domani.
Venerdì 17 maggio 2024, qualifica
1 – Gabriel Bortoleto – Virtuosi – 1’27”056 – 13
2 – Isack Hadjar – Campos – 1’27”272 – 12
3 – Joshua Dürksen – PHM – 1’27”384 – 12
4 – Zane Maloney – Rodin – 1’27”428 – 14
5 – Roman Staněk – Trident – 1’27”467 – 11
6 – Enzo Fittipaldi – VAR – 1’27”739 – 12
7 – Dennis Hauger – MP Motorsport – 1’27”795 – 12
8 – Pepe Martí – Campos – 1’27”802 – 12
9 – Richard Verschoor – Trident – 1’27”886 – 11
10 – Franco Colapinto – MP Motorsport – 1’27”954 – 12
11 – Paul Aron – Hitech – 1’28”011 – 12
12 – Ritomo Miyata – Rodin – 1’28”050 – 14
13 – Kush Maini – Virtuosi – 1’28”061 – 11
14 – Zak O’Sullivan – ART – 1’28”128 – 13
15 – Taylor Barnard – PHM – 1’28”169 – 12
16 – Oliver Bearman – Prema – 1’28”218 – 12
17 – Amaury Cordeel – Hitech – 1’28”407 – 13
18 – Andrea Kimi Antonelli – Prema – 1’28”542 – 13
19 – Victor Martins – ART – 1’28”569 – 7
20 – Rafael Villagómez – VAR – 1’28”960 – 13
21 – Juan Manuel Correa – DAMS – 1’31”631 – 13
22 – Jak Crawford – DAMS – 1’41”099 – 8