16 Nov 2007 [19:15]
In attesa della sentenza FIA, tutta l'ipocrisia McLaren
Ha ragione l'avvocato Nigel Tozzi, che rappresenta la Ferrari nel Consiglio d'Appello riguardante il caso della Williams e della BMW, trovate al termine del GP del Brasile con benzine le cui temperature erano al di sotto della norma. In caso di squalifica delle due monoposto (Kubica e Rosberg), Hamilton acquiserebbe punti che gli permetterebbero di vincere il mondiale. Da più parti, Bernie Ecclestone in testa, si è chiesto un uso del buon senso. Penalizzare i team, ma non i piloti. Anche Hamilton, la McLaren e la Mercedes hanno dichiarato che togliere il titolo a Kimi Raikkonen sarebbe un enorme torto.
Ma... i legali McLaren, che certo non agiscono per conto loro, la pensano ben diversamente e chiedono "l'avanzamento" in classifica di Hamilton. Amare le parole di Tozzi: «O quelli della McLaren sono degli ipocriti sfacciati oppure quel che i loro rappresentanti hanno detto pubblicamente dovrebbe avere un peso. Hamilton ha affermato che non voleva vincere a tavolino, Haug che non si appellavano per avere il titolo mondiale, Whitmarsh che cercavano solo una chiarezza nei regolamenti. Questa ipocrisia sfacciata rompe l'integrità, togliere il titolo a Raikkonen sarebbe un'ingiustizia, le gare si vincono sui circuiti non nelle aule».