7 Giu [11:57]
Kubica: ‘Sono fiero di quanto fatto’
Antonio Caruccio
Dopo oltre sei anni, Robert Kubica è tornato nell’abitacolo di una monoposto di Formula 1, guidando la Lotus Renault E20 del 2012 a Valencia, completando 115 tornate, l’intero lavoro di un fine settimana condensato in un giorno. L’ultima volta in cui Kubica condusse una vettura della massima serie fu nel febbraio 2011 alla guida della Lotus prima del terribile incidente nei rally, che pose fine alla prima fase della sua carriera. Da lì, dopo una lunga riabilitazione, il rientro prima nel WRC e poi l’approccio a varie competizioni, non ultimo il test ufficiale nel WEC con una vettura LMP1, ed il ritorno in gara con la Renault RS01 prima a Spa-Francorchamps e poi a Vallelunga, sempre col supporto del costruttore francese. Infine, test privati con monoposto di GP3 e Formula E.
“Ringrazio tutti quello che hanno reso possibile questa esperienza e spero si sia rivisto qualcosa dei vecchi tempi”, dice il polacco. Che continua: “È stato un giorno molto importante e particolarmente emozionante perché mancavo dal paddock della F.1 da molto tempo, ma ho lavorato duramente per questo obiettivo ed erano un paio d’anni che sentivo di potercela fare. Sono fiero di quanto ho raccolto, ma d’altra parte questo evidenzia quel che ho perso. Non so cosa succederà in futuro, ma dopo che ho dedicato più di un anno a questo progetto, ho dimostrato di poter avere un buon passo e delle ottime performance in queste condizioni. Renault mi diede il mio primo test in Formula 1 nel 2005 (dopo aver vinto la World Series, ndr) e ho apprezzato quest’altra opportunità”.