formula 1

Verstappen, il campione programmato
Con lui la Red Bull è tornata mondiale

Ha debuttato in F1 che ancora non aveva 18 anni (oggi ne ha 27) e con alle spalle una sola stagione in monoposto vissuta nel ...

Leggi »
formula 1

Mercedes torna grande
Sainz e Leclerc litigano

San Paolo 2022, Las Vegas 2024. Sono trascorsi due anni molto complicati per Toto Wolff, con più bassi che alti, per rivedere...

Leggi »
formula 1

Las Vegas - La cronaca
Verstappen campione del mondo
Russell vince davanti a Hamilton

Vince Russell davanti a Hamilton Sainz e Leclerc, poi Verstappen, campione del mondo per la quarta volta consecutiva. Sesto è...

Leggi »
Rally

Rally del Giappone – Finale
Neuville campione a Toyota il costruttori

Michele Montesano Non poteva esserci finale di stagione più rocambolesco. Il Rally del Giappone ha offerto una gara incerta e...

Leggi »
World Endurance

Lamborghini: non è un addio,
la SC63 LMDh prosegue in IMSA

Michele Montesano Si è conclusa, dopo una sola stagione, l’avventura di Lamborghini nel FIA WEC. Con la pubblicazione dell’e...

Leggi »
formula 1

Verstappen, il quarto
titolo mondiale in 10 mosse

Il quarto titolo mondiale è dietro l'angolo per Max Verstappen. Il discorso lo può chiudere nel GP di Las Vegas e le comb...

Leggi »
26 Giu [12:23]

La Haas ha perso il ritmo,
in Francia il peggior weekend

Jacopo Rubino - Photo4

Il team principal Gunther Steiner, sempre diretto, non si è nascosto: "È stato il nostro peggiore weekend da quando è nata la squadra". Questa la sintesi del Gran Premio di Francia vissuto dalla Haas, che sembra aver smarrito la strada giusta dopo aver iniziato il Mondiale mettendo paura a tutta la concorrenza per il quarto posto. La compagine americana, invece, è scivolata adesso in nona posizione con 16 punti, seppur Racing Point, Alfa Romeo e Toro Rosso siano vicinissime.

La tappa in Austria è intanto già alle porte, e la Pirelli fornirà le stesse specifiche di pneumatici di Le Castellet (C2, C3 e C4). Potrebbe essere d'aiuto, per quello che è dichiaratamente il tallone d'Achille della VF-19? Steiner è molto prudente: "Con i problemi avuti quest'anno, non sarei sicuro che sia sufficiente fare riferimento sui dati della Francia. Spielberg è un tracciato dalle caratteristiche diverse, e diverso è anche il tipo di asfalto". Il manager altoatesino, anzi, aggiunge: "Non penso più alle gomme, ormai aspetto sempre il venerdì. Non so dire quando e come funzioneranno sulla nostra vettura".

Nel 2018 la tappa al Red Bull Ring fu però la più fruttuosa in termini di punti, con Romain Grosjean e Kevin Magnussen capaci addirittura di terminare quarto e quinto. È soprattutto il francese a sperare in un altro colpo grosso, visto il fresco dispiacere per il ritiro nel round di casa. "Sono contento di tornare qui, è un circuito dove mi è sempre piaciuto guidare. Speriamo di andare di nuovo a punti. Lo scorso anno abbiamo avuto un po' di fortuna con i ritiri di qualche avversario, ma eravamo stati veloci sin dalle prove libere", ha raccontato.

Filosofico il suo compagno Magnussen: "Prendiamo ciò che viene da ogni corsa, sfruttando al massimo le opportunità". Basterà per riassaporare in fretta la top 10? Steiner, del resto, non ha voglia di aspettare troppo: "Se non troveremo una soluzione con le gomme, sarà meglio partire subito con il lavoro sulla prossima macchina".
RS Racing