formula 1

Melbourne - Qualifica
Norris-Piastri, dominio McLaren
Crollo Ferrari, peccato Antonelli

Massimo Costa - XPB ImagesMcLaren doveva essere, McLaren sia. Nel momento decisivo del primo Gran Premio stagionale, Lando N...

Leggi »
IMSA

Svelato il calendario 2026: 11 gare
Road America entra in Endurance Cup

Michele Montesano In occasione del fine settimana della 12 Ore di Sebring, l’IMSA SportScar Championship ha già ufficializz...

Leggi »
FIA Formula 2

Melbourne – Gara 1
Durksen perfetto, Fornaroli secondo

Luca Basso - Dutch PhotoÈ bastato sorpassare al via Leonardo Fornaroli, partito dalla pole position, e mantenere la prima po...

Leggi »
formula 1

Melbourne - Libere 3
Piastri leader, Antonelli quinto

Massimo Costa - XPB ImagesAttenzione attenzione: i team stanno scoprendo le loro carte. Nel terzo turno libero, da tradizion...

Leggi »
FIA Formula 3

Melbourne - Gara 1
Primo successo per Ramos

Davide Attanasio - Dutch PhotoUna gara scoppiettante, ricca di colpi di scena e di interventi della safety-car ha aperto ...

Leggi »
IMSA

Sebring – Qualifica
Bis di Vanthoor e BMW, Ferrari in GT

Michele Montesano Dies Vanthoor ha concesso il bis nell’IMSA SportsCar Championship. Dopo aver siglato la pole position del...

Leggi »
26 Giu 2019 [12:33]

Gasly e Red Bull, otto
gare e pochi risultati

Massimo Costa

Di punti ne conta 37, appena 11 in più di Carlos Sainz con la McLaren-Renault. Ma ben 63 in meno del suo compagno di squadra Max Verstappen. Dopo otto appuntamenti, la situazione di Pierre Gasly nel team Red Bull-Honda si sta facendo sempre più imbarazzante. Aveva richiesto tempo il pilota francese arrivato dalla Toro Rosso dopo un anno e qualche gara di apprendistato, ma la sensazione è che tra lui e la RB15 non ci sia compatibilità. Come mai? Gasly è sempre stato un pilota rapido nell'adattarsi alle nuove categorie in cui ha militato, alle nuove monoposto, integrandosi sempre al meglio nelle squadre in cui ha gareggiato. E, soprattutto, vincendo tanto.

Helmut Marko prima dell'avvio del mondiale, disse che avrebbe iniziato a valutare seriamente le prestazioni di Gasly a partire dall'estate, dunque ci siamo. Il problema è che PIerre non migliora e pur mettendo da parte il confronto killer con Verstappen, i risultati sono scoraggianti. Miglior risultato a oggi, un quinto posto a Montecarlo mentre a Le Castellet, pur non favorito dalla strategia, se non fosse stato per la penalità a Daniel Ricciardo non avrebbe preso neanche un punto, faticando oltre modo a rimontare pur guidando una Red Bull-Honda che non è certo da undicesimo posto. Gasly con umiltà sta cercando di uscire da questa situazione, ma il contorno si sta facendo sempre più difficile. Le critiche cominciano ad affiorare, addirittura c'è già chi lo vorrebbe appiedato adottando il metodo Marko. Bizzarrie.

La sensazione è che il problema più grande per Gasly sia... Gasly stesso, infilatosi in un loop senza uscita. Marko si sa, di pazienza non ne ha molta, il rischio di vedersi mettere alla porta è sempre elevato, ma forse questa volta il buon dottore austriaco avrà più pazienza del solito. Perché Gasly, in fondo, è sempre stato un ottimo pilota, perché di sostituti pronti da inserire nel proprio top team a la Red Bull non ne ha, quindi meglio mettersi il cuore in pace e attendere che il francese riesca a prendere il giusto sentiero avvicinando quanto meno le prestazioni di Verstappen in qualifica e poi in gara. Sarebbe già un buon inizio...

 
TatuusTRIDENTWSKF4ItaliaF4 SpanishEurocup3G4RacingPREMACampos RacingRS RacingCetilar