30 Apr 2018 [15:17]
La polemica - Gasly attacca
"Magnussen è un pilota pericoloso"
Massimo Costa - Photo 4
Se il GP di Baku 2017 verrà ricordato per la ruotata di Sebastian Vettel a Lewis Hamilton in regime di safety-car, quello 2018 rimarrà nella memoria di tutti per l'incidente tra i due piloti Red Bull, Daniel Ricciardo e Max Verstappen. Ma c'è stato un altro contatto, con relativa polemica, avvenuto all'ultimo restart dalla safety-car e che non si è visto nelle immagini. Un contatto che ha coinvolto Kevin Magnussen e Pierre Gasly. Il danese della Haas-Ferrari e il francese della Toro Rosso-Honda lottavano per l'ingresso in zona punti quando è avvenuto un pericoloso urto tra le due monoposto.
Gasly era furioso a fine gara: "Non ho dubbi, Magnussen è il pilota più pericoloso con il quale mi sono confrontato. Mi ha deliberatamente spinto contro il muro mentre eravamo lanciati a 300 orari. Ero al suo fianco, ma lui si è spostato spingendomi contro le protezioni. Le mie ruote anteriori si sono sollevate e si è rotto pure lo specchietto destro mentre lo sterzo si è piegato. Magnussen mi ha detto che non mi ha visto perché per un precedente contatto aveva forti vibrazioni, ma non mi preoccupo di quel che racconta perché ritengo che sapesse esattamente quel che faceva spingendomi a muro e per me uno che si comporta così è un pilota scorretto".
Magnussen non ha voluto replicare alla stampa dopo aver tentato di chiarirsi direttamente con Gasly, ma senza successo a quanto pare. Per il francese della Toro Rosso quello di Baku è stato un fine settimana decisamente da horror: sabato il suo compagno Brendon Hartley che procedendo lentamente in un punto stretto e da oltre 300 orari a momenti non lo ha spedito al secondo piano di qualche casa... domenica l'impatto nuovamente a 300 orari con Magnussen.
Per il danese ha però parlato il team principal della Haas, Gunther Steiner, che ha difeso il suo pilota: "Quello pericoloso direi che è il suo compagno di squadra e si chiama Hartley, tutti abbiamo visto quel che ha fatto sabato. Quindi per me non c'è nulla di nuovo. Aspettiamo finché non sarà Gasly a commettere un errore...".