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30 Apr 2018 [15:35]

Perez torna sul podio
Sainz, che regalo alla Renault

Massimo Costa - Photo 4

Sergio Perez e Carlos Sainz si stimano, si conoscono bene e parlano la stessa lingua. Nei pochi momenti di libertà di cui un pilota gode nel weekend di un Gran Premio, li si vede spesso assieme. Domenica a Baku, entrambi hanno compiuto una grande impresa. Perez ha ritrovato il podio dopo due anni riportando in alto la Force India-Mercedes, mentre Sainz ha regalato alla Renault (da quando è tornata in F1 con un proprio team) il miglior risultato dal 2016: la quinta posizione. Certo, è stata una corsa complicata e pazza come ormai Baku ci ha abituato, ma non è un caso che Sergio e Carlos si siano fatti trovare pronti.

Perez non saliva sul podio, e sempre sul terzo gradino, da Baku 2016. Appena sceso dalla VJM11 che tanti grattacapi ha dato in questo inizio di stagione, ha urlato ai suoi meccanici che lo avevano attorniato per felicitarsi con lui: "Lo abbiamo fatto di nuovo". La Force India ha vissuto momenti duri da febbraio, con il ritardo della nuova monoposto, la mancanza di competitività, gli sviluppi che non avevano riportato il team di Silverstone nelle posizioni nobili occupate nelle ultime due stagioni. Ma a Baku, qualcosa è cambiato e complice anche la spinta della power unit Mercedes, entrambe le VJM11 hanno trovato la Q3 in qualifica, poi Perez nonostante qualche svista di troppo (una penalità per aver superato un avversario prima della linea bianca di restart dalla safety-car e un altro rischio penalità, poi finito bene, a fine gara per uso improprio del DRS in un paio di occasioni) ha condotto una gara superba. Facendosi trovare al posto giusto al momento giusto nei giri finali, quando da quinto ha potuto superare di slancio Sebastian Vettel in difficoltà con le gomme e prendersi il podio grazie alla sfortunata foratura di Valtteri Bottas.

Sainz invece, partito con le ultrasoft, ha subito ingaggiato una bella battaglia con le Red Bull-Renault riuscendo a superare Daniel Ricciardo prima e Max Verstappen poi, dopo acceso duello. Tra i primi a cambiare le gomme, Sainz ha poi gestito al meglio ogni momento della corsa cogliendo la quinta posizione. Consapevole che la fortuna lo ha aiutato, il madrileno ci ha messo comunque molto di suo prendendosi gli applausi di tutto il team Renault. Che ha dovuto registrare il primo errore di Nico Hulkenberg, nei primi giri, quando era alle spalle proprio di Sainz.
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