7 Set [11:17]
La rincorsa Force India:
già settima, sesto posto nel mirino
Jacopo Rubino - Photo4
La Force India è ripartita velocissima: da ultima a settima in classifica nello spazio di appena due Gran Premi. Il cambio di proprietà, con l'ingresso del consorzio guidato da Lawrence Stroll, ha significato la cancellazione di tutti i punti raccolti fino alla gara in Ungheria, ma tra Spa e Monza è iniziata una scalata che si potrebbe definire esaltante. E che potrebbe proseguire.
Grazie alle prestazioni di Sergio Perez ed Esteban Ocon, ora la Force India (anzi, Racing Point Force India...) vanta 32 lunghezze nel Mondiale. Nel mirino c'è già la McLaren, a quota 52 ma in balia di un'evidente crisi di prestazioni. "Con le gare che restano, se gli aggiornamenti dovessero funzionare credo si possa chiudere al sesto posto", ha confermato ambizioso Otmar Szafnauer, promosso a team principal e amministratore delegato. Già a Singapore, infatti, sulla VJM11 saranno introdotte novità tecniche che le difficoltà finanziarie avevano tenuto in sospeso.
Inevitabile evidenziare come, senza l'azzeramento imposto dalle regole FIA, la Force India occuperebbe adesso la quarta posizione con 91 punti, 5 in più della Renault (86) e 15 in più della Haas (76). Le quali, ovviamente, ringraziano. Lo ha sottolineato anche Perez: "Saremmo teoricamente quarti. I risultati degli ultimi due weekend mostrano quanto sia forte il team". A Monza il messicano è stato peraltro autore di un bel recupero, da 16esimo in griglia (per un errore strategico in Q1) a ottavo, a dispetto di una vettura danneggiata nel contatto con Kevin Magnussen.
Davanti a lui al traguardo, settimo, il compagno Ocon: "Sono contento di aver chiuso bene la fase europea del calendario, siamo in forma per le trasferte intercontinentali", ha detto fiducioso il francese. Che tuttavia rischia sempre l'appiedamento, considerato il sicuro arrivo di Lance Stroll. Meglio allora concentrarsi sul presente: "Non potevamo immaginare un inizio migliore, ci stiamo godendo una macchina veloce e speriamo che gli aggiornamenti ci aiutino soprattutto nei circuiti ad alto carico".