1 Apr [23:42]
La sfortuna di Sainz:
"Prima il contatto, poi il cambio"
Massimo Costa
Carlos Sainz è stato a dir poco strepitoso nelle primissime fasi della corsa, guadagnando subito una posizione e successivamente, sfruttando un piccolo errore di Max Verstappen, ha attaccato al 3° giro l'olandese per la quinta piazza. I due ex compagni in Toro Rosso, hanno percorso affiancati un breve tratto del tracciato di Sakhir, nessuno dei due ha alzato il piede e a rimetterci è stato Sainz, uscito dal confronto con l’ala danneggiata. Addio sogni di gloria. Ma in realtà, il pilota della rinata McLaren non avrebbe potuto fare molto di più:
“Provo a pensare positivo. Ho fatto una buona partenza, un ottimo primo giro ed ho notato che le macchine davanti a me non erano sparite, erano vicino e potevo stare senza problemi a contatto con loro. Poi, c’è stato l'incidente con la Red Bull, ma non penso che avrei potuto concludere la corsa in zona punti perché poco dopo il cambio non ha funzionato a dovere. Praticamente perdevo un secondo al giro, così se avessi passato Verstappen, poi avrei dovuto rallentare e la rabbia poteva anche essere peggiore”. Qualcuno ha chiesto a Sainz se il passo che aveva lo poteva portare sul podio e lui ha risposto così: “Preferisco non pensarci…”.
Per il contatto con Verstappen, Carlos ha capito che non vi è stata una manovra sporca da parte del pilota Red Bull: “Un normale incidente di gara. Lui è stato fortunato a non subìre una foratura come spesso accade in queste situazioni. Mi ha colpito con durezza, ma non ha avuto danni al contrario della mia vettura. E’ andata così, penso che non mi abbia visto, con queste macchine abbiamo delle zone d’ombra e spesso non vediamo cosa ci accade attorno”.