1 Apr [23:56]
Tutto il talento di Norris,
sesto al suo secondo Gran Premio
Massimo Costa
La prestazione di Lando Norris è passata quasi inosservata. Eppure, il rookie inglese, al suo secondo Gran Premio, ha disputato una gara semplicemente da urlo, conclusa al sesto posto. La McLaren MCL34, dopo le buone cose mostrate in qualifica in Australia, in gara si era un po' persa per il subitaneo ritiro di Carlos Sainz (motore) e per un Norris che pur avendo centrato la Q3, in gara era parso “morbido” in certi frangenti, come la difficoltà nel portare a compimento il sorpasso ad Antonio Giovinazzi. E finendo così fuori dalla zona punti.
in Bahrain invece, il ragazzino ha convinto dimostrando di avere imparato in fretta la lezione. La partenza non è stata delle migliori così come la curva 1 dove è rimasto bloccato nel gruppo tanto che al 1° giro è passato davanti ai box 13esimo. Norris non si è scomposto ed ha iniziato la rimonta che lo ha visto decimo al 15° giro, settimo al 30° passaggio, dopo di che è sempre rimasto in quella zona, alle spalle di Nico Hulkenberg. Il ritiro del tedesco della Renault ha aperto la porta della sesta piazza al rookie inglese che a fine gara ha spiegato: “Alla prima curva dopo il via mi sono ritrovato chiuso nel gruppo, poi successivamente sono anche finito fuori pista spinto da un’altra vettura ed ho perso posizioni. Ma la velocità della monoposto era notevole e mi ha permesso di recuperare bene difendendomi nel finale da Raikkonen”.
E' dunque nata una stella? Beh, si dirà che non è una novità avendo Norris vinto tutto quello che c'era da vincere nella sua carriera: F4, Eurocup Renault, FIA F3, vice campione F2. Logico che in F1 un pilota del genere non incontri troppe difficoltà e in Bahrain ha mostrato una volta di più tutto il suo talento. A sostenerlo poi, una McLaren che finalmente pare aver azzeccato il telaio della MCL34 dopo un disastroso 2018.