Da Portimao - Mattia TremoladaIn occasione delle Grand Finals del Super Trofeo Lamborghini a Portimao, la casa di Sant’Agata bolognese ha annunciato un importante tassello per il proprio futuro nel mondo delle corse. Lamborghini ha infatti trovato nel team Iron Lynx il proprio partner ufficiale per le prossime stagioni, sia per quanto riguarda il programma GT3, che nel 2023 vedrà debuttare la nuova Huracan Evo2, sia per quanto riguarda il nuovo progetto LMDh.
Iron Lynx, squadra fondata nel 2017 da Andrea Piccini e Sergio Pianezzola con l’appoggio di Claudio Schiavoni e Deborah Mayer, schiererà infatti le due Lamborghini LMDh, spinte da un propulsore biturbo V8 (sviluppato in collaborazione con Autotecnica Motori), nel FIA WEC e nell’IMSA nel 2024, avvalendosi del supporto tecnico di Prema. Solamente un anno fa DC Racing Solutions (società svizzera di Schiavoni e Mayer) aveva infatti rilevato il team della famiglia Rosin dalle mani del precedente proprietario Lawrence Stroll.
Per prepararsi all’impegno nella classe regina dell’endurance nel 2022 Prema ha fatto il proprio esordio nelle gare di durata, schierando una Oreca LMP2 nel WEC e una in ELMS, dove è arrivato anche il titolo assoluto. La collaborazione tra Lamborghini e Iron Lynx inizierà il prossimo gennaio con la partecipazione alla 24 ore di Daytona, che segnerà anche il debutto della nuova Huracan GT3 Evo2.
Il 2023 proseguirà poi nel GT World Challenge Europe Endurance e nell’IMSA, dove la vettura di punta, che sarà affidata a tre piloti ufficiali Lamborghini (capitanati da Mirko Bortolotti e Andrea Caldarelli), sarà affiancata da altre due Huracan, di cui una Pro-Am, che potrebbe vedere al via lo stesso Schiavoni, e una riservata al progetto Iron Dames, che con Doriane Pin e Michelle Gatting ha debuttato proprio questo fine settimana nel Super Trofeo, dove dovrebbe continuare l’impegno anche il prossimo anno.