7 Gen [16:14]
Le strane idee di Marko
Ora vuole Hulkenberg
Massimo Costa
I primi giorni dell'anno 2013 sono stati caratterizzati da una dichiarazione di Helmut Marko, responsabile del programma Junior Red Bull, riguardante Nico Hulkenberg. Noto per i suoi modi spicci e poco delicati, questa volta Marko ha chiaramente ripetuto (la prima esternazione era stata dopo il GP del Brasile 2012) che Mark Webber non ha portato alcuni aiuto alla scalata al titolo di Sebastian Vettel e che vedrebbe molto bene in seno alla Red Bull Nico Hulkenberg. Ovvero, il pilota che ha appena firmato con la Sauber. Marko ha raccontato che avrebbe volentieri preso Hulkenberg nel suo programma tanti anni fa, ma questi era legato a Willy Weber e a un contratto di sponsorizzazione con la Dekra al quale il giovane tedesco non voleva rinunciare. E così non se ne fece nulla.
Hulkenberg è senza ombra di dubbio un pilota che può raggiungere grandi traguardi, lo confermano i titoli vinti nella F.3 europea, nella A1 Grand Prix per il team Germania e nella GP2. Ma fa certamente sorridere come Marko destabilizzi non sono il proprio team Red Bull, ma anche quello della Sauber. Si sa da tempo che tra Marko e Christian Horner non vi è grande intesa per quanto riguarda i piloti. Il team principal ha confermato Webber, cosa che Marko mai avrebbe fatto. Horner aveva spinto per inserire nel programma Junior Lewis Williamson, presto buttato a mare da Marko dopo quattro prove di World Series Renault.
Per non parlare di quel che accadde a fine 2011 quando Jaime Alguersuari e Sebastien Buemi furono clamorosamente sacrificati e messi a piedi dopo i pur positivi risultati con la Toro Rosso. In questa occasione si racconta che furono Marko e Dieter Mateschitz a dare la spinta nel baratro ad Alguersuari e Buemi dopo averli allevati e investito milioni di euro. Mentre Horner li avrebbe ancora tenuti e magari uno tra lo spagnolo e lo svizzero avrebbe potuto fare il salto al fianco di Vettel nel 2013 al posto dello spento Webber, invece riconfermato quasi per forza maggiore. Ma tant'è. Ora è arrivata la sparata di Marko su Hulkenberg, che di certo avrà messo in ansia Daniel Ricciardo e Jean-Eric Vergne, già confermati alla Toro Rosso con la speranza di venire poi promossi in Red Bull.
L'avviso di Marko appare chiaro: cari Ricciardo e Vergne, o fate una stagione al di sopra delle righe o scordatevi di poter entrare nel team maggiore nel 2014. Per quanto riguarda la Toro Rosso, è ipotizzabile che uno tra Ricciardo e Vergne, o perché passerà alla Red Bull o perché appiedato, alla fine del 2013 dovrà far spazio ad Antonio Felix Da Costa. Il portoghese, pupillo di Marko che lo ha voluto nel programma Junior proprio al posto di Williamson (ex protetto di Horner), dovrà però ripetere quest'anno le prestazioni del 2012 per meritarsi la Toro Rosso e il salto in F.1. Dietro Da Costa ancora non vi sono piloti pronti per un salto nella massima formula, Carlos Sainz e Daniil Kvyat saranno impegnati in GP3.