25 Nov 2014 [11:12]
Marchionne scrive ai dipendenti GES
Il motivo per cui ha impallinato Marco Mattiacci dopo appena 7 mesi non lo dice. Sergio Marchionne intanto ha scritto una lettera ai dipendenti GES della Ferrari per spiegare le intenzioni, le motiviazioni future.
"Cari colleghi, ho voluto scrivervi direttamente perché so che nessuno più di voi vuole vedere la Ferrari sul podio. Voi vivete di Ferrari almeno quanto la Ferrari vive di voi, della vostra passione e del vostro talento. Chi lavora alla Gestione Sportiva non lo fa solo perché ama le corse, ma perché sente di far parte di un progetto unico e speciale, perché ha la Ferrari nel Dna. Capisco la vostra delusione, alla fine di una stagione che tutti vorremmo dimenticare, ma sono proprio i momenti bui che ci spingono verso una fase di rinnovamento e di rinascita, perché ci costringono a trovare la forza e il coraggio per cambiare il nostro destino".
"Il nostro obiettivo è semplice: conquistare il posto che ci spetta sia nel Campionato Costruttori sia nel Campionato piloti. Non possiamo accontentarci di nulla di meno. La Ferrari è stata costruita sulle vittorie ottenute con tenacia, sull'ambizione di puntare ogni volta a un traguardo più alto, sulla volontà di eccellere tanto nei risultati, quanto nel cammino compiuto per raggiungerli. Sebastian Vettel è un grande pilota, che ha già collezionato una serie impressionante di record e ha la voglia e le capacità per continuare a dimostrare quello che vale. Crediamo sia la persona giusta per affiancare un altro grande talento, Kimi Raikkonen, che non solo ha l'esperienza e la maturità di un fuoriclasse, ma ha anche il desiderio di condividerle".
"Maurizio Arrivabene ha le qualità di un vero leader, una di quelle persone che si seguono per l'esempio che dà, per la serietà e l'integrità delle sue scelte, per il modello di uomo che rappresenta. Lui gode del mio pieno supporto perché, oltre a essere un grande professionista, condividiamo la stessa visione di che cosa la Scuderia Ferrari può e deve essere e affrontiamo questa sfida con lo stesso approccio. Ho totale fiducia in lui e nel fatto che saprà trasmettere questi valori anche alla Gestione Sportiva".