1 Dic 2015 [21:11]
McLaren davanti con Vandoorne
nei test Pirelli ad Abu Dhabi
Jacopo Rubino
Ultima giornata in pista del 2015 per le squadre di Formula 1, con i test a porte chiuse organizzati dalla Pirelli sul tracciato di Abu Dhabi. La mega-sessione di 12 ore affrontata senza pause (un record) è stata utile soprattutto allo sviluppo dell'inedita mescola ultrasoft, identificata dal colore viola. Una vera e propria maratona. I team, oltre al divieto di collaudare nuove componenti, hanno dovuto seguire le direttive del fornitore di pneumatici. "Abbiamo valutato varie versioni della gomma ultrasoft. È presto per dire se produrrà più pit-stop o strategie differenti, ma la direzione sembra quella giusta", ha commentato il responsabile Paul Hembery.
Un po' a sorpresa, viste le vicissitudini di questa stagione, in cima alla graduatoria c'è la McLaren: è stato infatti Stoffel Vandoorne l'autore del miglior tempo in 1'44"103. Il belga, fresco campione della GP2 Series, ha preceduto per poco più di tre decimi il ferrarista Kimi Raikkonen, che ha diviso il lavoro con Sebastien Vettel, quinto.
Terzo crono per Marcus Ericsson, alfiere Sauber. La scuderia svizzera ha sfruttato l'occasione anche per dare spazio ad Adderly Fong, 13esimo. Il 25enne di Hong Kong, proveniente dalla GP3, su questo circuito lo scorso anno aveva già partecipato alla prima sessione di prove libere. Tra gli altri volti nuovi, la Force India ha fatto esordire Alfonso Celis. "È andata come mi aspettavo. La vettura ha grande grip e frenata, ma la Formula 3.5 mi ha preparato bene", ha raccontato il messicano. La Manor, oltre a Rio Haryanto (tornato su una F1 dopo tre anni), ha invece messo in campo il britannico Jordan King, in arrivo dalla GP2: "I test avevano un programma molto preciso, lo abbiamo seguito senza problemi e ho aumentato la confidenza in macchina".
Quarto posto per Jolyon Palmer sulla Lotus, mentre la Mercedes si è affidata alla riserva Pascal Wehrlein, sesto. Il tedesco è stato il più attivo in assoluto con 107 passaggi, contro i 103 di Valtteri Bottas sulla Williams. In casa Red Bull, un problema tecnico ha fermato Daniel Ricciardo in mattinata. L'australiano ha ripreso i comandi della RB11 verso le 13, per poi cedere il testimone a Daniil Kvyat. Anche la Toro Rosso si è affidata ai titolari Max Verstappen e Carlos Sainz Jr.
Martedì 1° dicembre 2015, i tempi
1 - Stoffel Vandoorne (McLaren MP4/30-Honda) - 1'44"103 - 99 giri
2 - Kimi Raikkonen (Ferrari SF15-T) - 1'44"456 - 46
3 - Marcus Ericsson (Sauber C34-Ferrari) - 1'44"460 - 38
4 - Jolyon Palmer (Lotus E23-Mercedes) - 1'44"568 - 90
5 - Sebastian Vettel (Ferrari SF15-T) - 1'44"940 - 56
6 - Pascal Wehrlein (Mercedes W06) - 1'45"605 - 107
7 - Daniel Ricciardo (Red Bull RB11-Renault) - 1'45"805 - 57
8 - Max Verstappen (Toro Rosso STR10-Renault) - 1'45"849 - 54
9 - Nico Hulkenberg (Force India VJM08-Mercedes) - 1'45"852 - 66
10 - Valtteri Bottas (Williams FW37-Mercedes) - 1'45"940 - 103
11 - Daniil Kvyat (Red Bull RB11-Renault) - 1'46"309 - 48
12 - Carlos Sainz (Toro Rosso STR10-Renault) - 1'46"995 - 56
13 - Adderly Fong (Sauber C34-Ferrari) - 1'48"439 - 57
14 - Alfonso Celis (Force India VJM08-Mercedes) - 1'48"545 - 65
15 - Rio Haryanto (Manor 04-Ferrari) - 1'49"593 - 56
16 - Jordan King (Manor 04-Ferrari) - 1'49"661 - 59