26 Ott [21:10]
Mexico City - Qualifica
Pole con il... giallo di Verstappen
Massimo Costa
Pole di Max Verstappen o no? Tutti ci aspettavamo una prima fila Ferrari, ma improvvisamente è spuntata la Red Bull-Honda di Max Verstappen. L'olandese nel primo tentativo si è subito messo davanti a tutti con 1'14"910, unico a scendere sotto l'1'15" seguito da Charles Leclerc con 1'15"024 e Sebastian Vettel in 1'15"170 con tanto di errore a metà del giro. Poi, le due Mercedes di Lewis Hamilton (1'15"290) e Valtteri Bottas (1'15"338).
Nel secondo push, Bottas stava spingendo fortissimo tanto da aver realizzato il miglior secondo settore assoluto. Ma nell'affrontare la curva finale, il finlandese ha girato troppo largo salendo sul cordolo e perdendo il posteriore della sua W10, che è stata proiettata contro il muro. La Mercedes ha strisciato per qualche decina di metri fino ad impattare contro le gomme, non in linea col muro. In quel momento stavano sopraggiungendo Hamilton e Vettel, che hanno subito alzato il piede. Un peccato perché il tedesco aveva realizzato i propri migliori due settori iniziali.
Leclerc era già transitato e non si era migliorato avendo commesso più di un errore. Dietro a Vettel è quindi arrivato Verstappen. Il pannello luminoso era ancora spento, ma le bandiere gialle erano visibilissime. Il pilota Red Bull ha abbassato il proprio tempo ottenendo 1'14"758. Avrà rallentato Verstappen? Vettel lo ha fatto chiaramente, l'olandese è parso di no, ma sarà la telemetria, che finirà in mano ai commissari sportivi, a raccontare come Verstappen si è comportato con il piede destro. C'era una ovvia situazione di pericolo, se Max si è voltato dall'altra parte... verrà penalizzato di almeno cinque posizioni. E in tal caso, si avrà una prima fila tutta Ferrari. Se non sarà così, quella del Messico sarà la seconda pole in carriera per Verstappen (la prima a Budapest 2019), un circuito dove la Red Bull ha vinto con Max sia nel 2018 sia nel 2017, ottenendo anche la pole lo scorso anno con Daniel Ricciardo, tutto ciò con i motori Renault.
Poca soddisfazione in ogni caso per la Mercedes con Hamilton quarto. L'inglese ha ammesso che c'era poco da fare, anche senza il botto del compagno di squadra sarebbe rimasto quarto. Resta da capire se Bottas poteva far meglio inserendosi tra le Ferrari o concludere quel giro sui tempi di Verstappen. Quinta prestazione per l'altra Red Bull-Honda di Alexander Albon mentre Bottas si ritroverà sesto.
Ennesima magia per la McLaren-Renault che ha monopolizzato la quarta fila con Carlos Sainz e il brillante rookie Lando Norris. Applausi anche per la Toro Rosso-Honda, entrata in Q3 con entrambi i piloti: Daniil Kvyat è nono, Pierre Gasly è decimo. Fuori dalla Q3 l'idolo locale Sergio Perez, undicesimo con la Racing Point-Mercedes. Comunque molto bravo il messicano se consideriamo che il suo compagno Lance Stroll non ha neanche superato il Q1. Dietro a Perez, le due deludenti Renault e le due Alfa Romeo-Ferrari che non sono più in grado di consentire ai suoi piloti di emergere. Male le due Haas-Ferrari, fuori dal Q1 e con Romain Grosjean in testacoda nella prima fase della frazione. Poi, le due Williams con Robert Kubica che ha subìto un pesante distacco da George Russell.
Sabato 26 ottobre 2019, qualifica
1 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 1'14"758 - Q3
2 - Charles Leclerc (Ferrari) - 1'15"024 - Q3
3 - Sebastian Vettel (Ferrari) - 1'15"170 - Q3
4 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'15"262 - Q3
5 - Alexander Albon (Red Bull-Honda) - 1'15"336 - Q3
6 - Valtteri Bottas (Mercedes) - 1'15"338 - Q3
7 - Carlos Sainz (McLaren-Renault) - 1'16"014 - Q3
8 - Lando Norris (McLaren-Renault) - 1'16"322 - Q3
9 - Daniil Kvyat (Toro Rosso-Honda) - 1'16"469 - Q3
10 - Pierre Gasly (Toro Rosso-Honda) - 1'16"586 - Q3
11 - Sergio Perez (Racing Point-Mercedes) - 1'16"687 - Q2
12 - Nico Hulkenberg (Renault) - 1'16"885 - Q2
13 - Daniel Ricciardo (Renault) - 1'16"933 - Q2
14 - Kimi Raikkonen (Alfa Romeo-Ferrari) - 1'16"967 - Q2
15 - Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo-Ferrari) - 1'17"269 - Q2
16 - Lance Stroll (Racing Point-Mercedes) - 1'18"065 - Q1
17 - Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 1'18"436 - Q1
18 - Romain Grosjean (Haas-Ferrari) - 1'18"599 - Q1
19 - George Russell (Williams-Mercedes) - 1'18"823 - Q1
20 - Robert Kubica (Williams-Mercedes) - 1'20"179 - Q1