Massimo Costa - Dutch Photo - XPB ImagesAveva aperto la stagione della F3 a Sakhir con una vittoria nella prima gara, ora si è ripetuto a Montecarlo conquistando il primo posto nella corsa sprint. Josep Maria Marti, scattato dalla posizione del poleman per via dei primi 12 invertiti della qualifica, ma acquisita grazie alla penalità inflitta a Gregoire Saucy, ha fatto tutto bene nei 23 giri in programma. Lo spagnolo del team Campos è rimasto freddo in partenza tenendo la prima piazza e dopo la safety-car, entrata subito in pista per rimuovere la monoposto di Jonny Edgar, è ripartito al meglio.
Marti ha poi conttollato la corsa non venendo mai avvicinato da Leonardo Fornaroli. Il pilota piacentino del team Trident è stato perfetto, gestendo in maniera intelligente ogni situazione. Sul menu il piatto era troppo ghiotto per gettarlo via con qualche manovra rischiosa e così Fornaroli, che partiva dalla seconda piazzola della prima fila, quando ha visto Marti scattare bene davanti a lui, gli si è messo alle sue spalle senza rischiare. Dopo la safety-car, è stato attento a non venire attaccato da Saucy (bravo al via a sorpassare all'esterno della Sainte-Devote Taylor Barnard che era terzo in griglia) e così Fornaroli ha potuto festeggiare il suo primo podio stagionale risultando anche primo tra i rookie.
Barnard è poi stato superato anche da un buon Franco Colapinto ed ha terminato quinto davanti a Gabriel Bortoleto. Il brasiliano ha recuperato punti importanti per il campionato che lo vede sempre leader davanti a Saucy e Marti, balzato in terza piazza. Gabriele Minì, autore della pole in qualifica, è scattato 12esimo, ha subito superato Dino Beganovic, ma non è riuscito a prendersi la top 10 che valeva la zona punti. Avrà modo di rifarsi nella main race di domenica.
La corsa è stata regolare a parte l'intervento della SC al 1° giro. E' accaduto che Edgar, alla Sainte-Devote, trovarndosi all'esterno ha stretto troppo su Oliver Goethe venendo spedito contro le barriere. L'inglese ha ostruito la pista, Mari Boya ha cercato di evitare il compagno di squadra, ma è stato colpito da Hunter Yeany. Coinvolto anche Roberto Faria mentre Sophia Floersch è riuscita a fermarsi in tempo e a ripartire. Goethe è stato penalizzato di 10" per un sorpasso garibaldino ai danni di Tommy Smith al Portier. Sotto indagine il sorpasso con spinta di Nikota Tsolov ai danni di Nikita Bedrin.
Sabato 27 maggio 2023, gara 11 - Josep Maria Marti - Campos - 23 giri 35'47"957
2 - Leonardo Fornaroli - Trident - 8"123
3 - Gregoire Saucy - ART - 8"835
4 - Franco Colapinto - MP Motorsport - 9"324
5 - Taylor Barnard - Jenzer - 11"589
6 - Gabriel Bortoleto - Trident - 13"646
7 - Sebastian Montoya - Hitech - 13"946
8 - Luke Browning - Hitech - 14"579
9 - Caio Collet - Van Amersfoort - 15"985
10 - Paul Aron - Prema - 17"915
11 - Gabriele Minì - Hitech - 18"439
12 - Dino Beganovic - Prema - 19"999
13 - Zak O'Sullivan - Prema - 20"939
14 - Nikola Tsolov - ART - 22"291
15 - Nikita Bedrin - Jenzer - 23"258
16 - Rafael Villagomez - Van Amersfoort - 24"028
17 - Oliver Goethe - Trident - 35"846
18 - Piotr Wisnicki - PHM by Charouz - 38"467
19 - Ido Cohen - Carlin - 40"369
20 - Christian Mansell - Campos - 40"812
21 - Tommy Smith - Van Amersfoort - 42"397
22 - Oliver Gray - Carlin - 43"720
23 - Sophia Floersch - PHM by Charouz - 45"145
24 - Kaylen Frederick - ART - 47"393
25 - Hugh Barter - Campos - 50"076
26 - Alex Garcia - Jenzer - 1'01"393
27 - Hunter Yeany - Carlin - 3 giri
RitiratiRoberto Faria
Mari Boya
Jonny Edgar
Il campionato
1.Bortoleto 63 punti; 2.Saucy 46; 3.Marti 35; 4.Minì 30; 5.Beganovic, Fornaroli 28; 7.Goethe, Aron 23; 9. O’Sullivan 20; 10.Browning, Colapinto, Montoya 18; 13.Collet 10; 14.Barnard 8; 15.Frederik 7; 16.Mansell 4; 17.Edgar 2..