Da Montmelò - Mattia TremoladaEra iniziata nel peggiore dei modi la sessione di qualifica di Roman Stanek, ma con un sorprendente balzo finale il pilota del team Trident è riuscito a beffare Victor Martins, soffiandogli la pole position per soli 52 millesimi grazie al tempo di 1’33”516. Nel terzo e ultimo tentativo, Stanek è riuscito a migliorare di ben mezzo secondo il proprio riferimento precedente, saltando dal decimo al primo posto, mentre non era stato in grado di far segnare alcun tempo con il primo set di gomme, commettendo due errori in curva 4
(nella foto sotto) e curva 7, finendo nella ghiaia.
Stanek si conferma così come uno dei piloti più veloci di questa stagione. In Bahrain ha mancato la pole per una sbavatura nel secondo settore e solo due forature lo hanno lasciato a corto di punti nelle gare. Nella qualifica di Imola è nuovamente risultato secondo alle spalle del compagno di squadra Zane Maloney, vincendo la Feature Race e chiudendo quarto in gara 1. A Montmelò è finalmente arrivata la prima meritata pole nella categoria, che gli permette di guadagnare due punti, portandosi ad una sola lunghezza di ritardo dalla coppia di testa formata da Martins e Arthur Leclerc.
Niente da fare per Martins, che non si è migliorato con l'ultimo set, così come Alexander Smolyar, terzo, e il duo del team Prema composto da Arthur Leclerc e Oliver Bearman, che divideranno la terza fila dello schieramento alle spalle di Isack Hadjar, primo tra i rookie. Caio Collet, leader dopo il primo tentativo con il tempo di 1’34”026, ha chiuso solo settimo, precedendo Kaylen Frederick, Jak Crawford e il rientrante Juan Manuel Correa, bravo a chiudere decimo dopo una lunga assenza.
Fuori dalla top-10, ma in prima fila per gara 1, il pilota locale David Vidales e Maloney. Tuttavia, il pilota delle Barbados è stato penalizzato per non essersi fermato per il controllo pesa e dovrà partire dalla pit-lane in entrambe le corse. Sarà Vidales a scattare dalla pole e non Franco Colapinto, che ha fatto segnare il 13esimo tempo, in quanto la penalità va applicata sulla griglia di partenza e non sul risultato della qualifica. 22esimo tempo per il rientrante Lirim Zendeli, mentre sono apparsi in difficoltà i piloti italiani. Enzo Trulli ha chiuso 26esimo, Federico Malvestiti 27esimo, mentre Francesco Pizzi non è andato oltre la 29esima piazza.
Venerdì 20 maggio 2022, qualifica 1 - Roman Stanek - Trident - 1’33”516
2 - Victor Martins - ART - 1’33”568
3 - Alexander Smolyar - MP Motorsport - 1’33”613
4 - Isack Hadjar - Hitech - 1’33”726
5 - Arthur Leclerc - Prema - 1’33”731
6 - Oliver Bearman - Prema - 1’33”747
7 - Caio Collet - MP Motorsport - 1’33”750
8 - Kaylen Frederick - Hitech - 1’33”805
9 - Jak Crawford - Prema - 1’33”825
10 - Juan Manuel Correa - ART - 1’33”857
11 - David Vidales - Campos - 1’33”873
12 - Zane Maloney - Trident - 1’33”926
13 - Franco Colapinto - VAR - 1’33”963
14 - Gregoire Saucy - ART - 1’34”040
15 - Oliver Rasmussen - Trident - 1’34”041
16 - Josep Maria Marti - Campos - 1’34”117
17 - Reece Ushijima - VAR - 1’34”180
18 - Rafael Villagomez - VAR - 1’34”317
19 - Zak O'Sullivan - Carlin - 1’34”320
20 - Hunter Yeany - Campos - 1’34”342
21 - William Alatalo - Jenzer - 1’35”568
22 - Lirim Zendeli - Charouz - 1’34”686
23 - Kush Maini - MP Motorsport - 1’34”735
24 - Nazim Azman - Hitech - 1’34”795
25 - Ido Cohen - Jenzer - 1’34”866
26 - Enzo Trulli - Carlin - 1’34”973
27 - Federico Malvestiti - Jenzer - 1’35”096
28 - Brad Benavides - Carlin - 1’35”337
29 - Francesco Pizzi - Charouz - 1’35”549
30 - Laszlo Toth - Charouz - 1’35”575