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3 Set [11:23]

Monza - Gara 2
Bella vittoria di Bearman
Pourchaire 3°, Vesti KO

Massimo Costa - XPB Images

La main race della Formula 2, o gara 2, è stata decisamente caotica, zeppa di errori e scorrettezze plateali commesse dai piloti. Ben quattro le safety-car che sono dovute intervenire, a cui si aggiunge una virtual safety car che ha accompagnato i piloti superstiti al traguardo. In mezzo a tutto questo è emerso Oliver Bearman, al quarto successo stagionale. L'inglese del team Prema, nonché parte della Academy Ferrari, si è preso rapidamente il primo posto superando il poleman Theo Pourchaire.

Una condotta perfetta da parte di Bearman, secondo in qualifica, e va detto che senza le tante sbavature commesse durante la stagione, poteva giocarsela per la vittoria finale del campionato. Stiamo certamente parlando di un talento puro, ma ancora troppo grezzo, e una seconda stagione di F2 non potrà che fargli bene se seguirà i consigli di Marco Matassa, responsabile della FDA.

La corsa conclusiva del weekend di Monza, che precede l'atto finale di Abu Dhabi che si terrà soltanto in dicembre, poteva disegnare in maniera decisiva la classifica di campionato. E così è stato. Pouchaire, terzo al traguardo, rimane leader del campionato portando il vantaggio su Frederik Vesti a ben 25 punti. Soltanto ieri, dopo la gara 1, il danese aveva accorciato sul francese a meno nove. Cosa è accaduto dunque al pilota Prema?

Partito ottavo, ha subito recuperato tre posizioni e all'uscita della variante della Roggia, ha cercato di affiancare Roman Stanek. Ma il ceco del team Trident ha portato sull'erba Vesti il quale è finito in testacoda urtando le barriere. Una manovra inutilmente sporca quella di Stanek, ancora più grave se si considera che bisognerebbe portare rispetto a chi lotta per il campionato nella parte finale della stagione.

Certamente queste ultime gare 2023 non hanno girato per il verso giusto per Vesti, finito fuori nel giro di pre schieramento nella main race di Spa e ritiratosi nella main race di Zandvoort per avere perso entrambe le gomme posteriori dopo il pit-stop. La vittoria di sabato a Monza nella sprint lo aveva riabilitato, ma Stanek gli ha dato il colpo da KO. Tutto può ancora accadere a Yas Marina, ma non sarà facile recuperare 25 punti a Pourchaire.

Il francese del team ART è praticamente sempre rimasto alle spalle di Bearman venendo superato nelle battute conclusive da uno scatenato Ayumu Iwasa, 15esimo in griglia di partenza. Il giaponese del team DAMS ha recuperato alla grande dopo il cambio gomme evitando di finire in mezzo alle situazioni complicate che si sono verificate. Con questa preziosa seconda posizione, Iwasa ha ora la possibilità di puntare al secondo posto in classifica generale e rimane in corsa anche per il titolo. Bel quarto posto per Enzo Fittipaldi, che nel finale ha montato le slick riuscendo a risalire in classifica come Dennis Hauger, quinto.

Ma veniamo alle quattro safety-car. La prima si è resa necessaria per recuperare la monoposto di Vesti e anche quella di Clement Novalak, finito subito nella ghiaia della Lesmo. Poco dopo, Arthur Leclerc ha dimenticato che c'era la Prima Variante, è iruscito a non impattare con chi lo precedeva, finendo nella via di fuga. La terza SC è arrivata subito dopo il restart della precedente situazione, con Roy Nissany che ha tamponato in pieno rettifilo dei box Zane Maloney scaraventadolo contro il muro.

Un incidente pericoloso dal quale il pilota delle Barbados è uscito leggermente zoppicante. Per l'israeliano, un drive through come penalità, mentre a Stanek sono stati comminati 5" per l'episodio con Vesti. La quarta SC è arrivata per il fuori pista di Kush Maini, buttato sull'erba da Jak Crawford mentre procedevano verso la variante della Roggia. Crawford a sua volta è finito in ghiaia con la sospensione posteriore danneggiata qualche giro dopo rendendo necessaria la virtual safety car.

Domenica 3 settembre 2023, gara 2

1 - Oliver Bearman - Prema - 30 giri 1.03'50"518
2 - Ayumu Iwasa - DAMS - 0"258
3 - Theo Pourchaire - ART - 0"462
4 - Enzo Fittipaldi - Rodin Carlin - 0"906
5 - Dennis Hauger - MP Motorsport - 1"167
6 - Jack Doohan - Virtuosi - 1"587
7 - Jehan Daruvala - MP Motorsport - 3"033
8 - Amaury Cordeel - Virtuosi - 3"361
9 - Ralph Boschung - Campos - 3"532
10 - Roman Stanek - Trident - 3"915
11 - Isack Hadjar - Hitech - 4"208
12 - Josh Mason - PHM by Charouz - 4"391
13 - Richard Verschoor - Van Amersfoort - 5"538
14 - Juan Manuel Correa - Van Amersfoort - 7"666
15 - Roy Nissany - PHM by Charouz - 10"025

Ritirati
Jak Crawford
Kush Maini
Victor Martins
Zane Maloney
Arthur Leclerc
Frederik Vesti
Clement Novalak

Il campionato
1.Pourchaire 191 punti; 2.Vesti 166 3.Iwasa 152; 4.Doohan 138; 5.Martins 131; 6.Bearman 130; 7.Fittipaldi 116;; 8.Verschoor, Hauger 102; 10.Maloney 96; 11.Maini 60; 12.Daruvala 59; 13.Crawford 56; 14.Hadjar 47; 15.Leclerc 41; 16.Boschung 37; 17.Novalak 28; 18.Stanek 15; 19.Correa 13; 20.Cordeel 8.
RS Racing