12 Set [11:43]
Monza - Gara 3
Piastri vince e allunga
Mattia Tremolada - XPB Images
Due pole position consecutive, quattro podi su cinque Feature Race e due successi. Il format confusionario della Formula 2, che prevede l'inversione della griglia di partenza in ben 16 delle 24 corse stagionali, rende difficile comprendere chi sia veramente il pilota più in palla, ma Oscar Piastri sta cercando di scongiurare ogni dubbio, con una stagione da rookie impressionante. Il pupillo di Mark Webber, sempre presente al muretto, ci aveva già abituato ad un'impresa simile nel 2020, in cui al debutto aveva vinto la competitiva Formula 3. Sempre difendendo i colori di Prema Piastri ha tutta l'intenzione di ripetersi in F2, e la vittoria di oggi lo proietta a 15 punti di vantaggio nei confronti di Guanyu Zhou, secondo alle sue spalle. Il pilota cinese è riuscito a tagliare il traguardo davanti al collega nell'Academy Alpine solamente in gara 1, e vede il proprio divario in classifica allargarsi.
Terza posizione per Dan Ticktum, scivolato al nono posto in avvio. Il pilota inglese, partito con la mescola di gomme più dura, è rimasto in pista, mentre il resto dei piloti presenti in top-10 è rientrato ai box al nono giro, in seguito allo stop di Juri Vips. Come il compagno di squadra Liam Lawson e Marino Sato, il pilota estone è stato fermato da un problema tecnico, un incubo che attanaglia la Formula 2 dall'adozione dell'attuale telaio. Ticktum ha così mantenuto la testa, mentre Piastri si faceva strada tra gli altri piloti che non si sono fermati, seguito a ruota da Zhou e Theo Pourchaire. Il ko di Lawson, e la conseguente safety car, hanno poi permesso a Ticktum di fare a propria volta il pit durante la neutralizzazione.
Negli ultimi giri il pilota inglese ha così potuto lanciarsi in rimonta, risalendo il gruppo fino alla terza piazza, nonostante una tamponata subita da Ralph Boschung, che l'ha spedito nella via di fuga della Roggia. Niente da fare per Pourchaire, che non è riuscito a contenere il recupero del portacolori di Carlin. Jehan Daruvala ha chiuso sesto, precedendo Robert Shwartzman e la coppia di MP Motorsport composta da Richard Verschoor e Lirim Zendeli. Grazie alle numerose safety car intervenute, ben quattro, i due piloti del team olandese sono riusciti a rimediare ad un pit stop da incubo, con un problema alla posteriore sinistra di Zendeli, che ha tenuto fermo anche Verschoor, rientrato alle sue spalle.
In top-10 anche le DAMS di Roy Nissany e Marcus Armstrong. Subito fuori Guilherme Samaia, finito in testacoda alla seconda di Lesmo e poi fermo di traverso in mezzo alla carreggiata, costringendo le altre vetture a passare sull'erba. Alessio Deledda ha danneggiato il braccetto anteriore sinistro in un contatto con Enzo Fittipaldi, mentre nel finale, un incidente ha coinvolto David Beckmann e Bent Viscaal, portando all'ingresso della safety car per l'ultima volta, congelando le posizioni fino al termine della corsa.
Domenica 12 settembre 2021, gara 3
1 - Oscar Piastri - Prema - 30 giri in 56'39"491
2 - Guanyu Zhou - UNI Virtuosi - 1"043
3 - Dan Ticktum - Carlin - 1"818
4 - Théo Pourchaire - ART - 2"066
5 - Jehan Daruvala - Carlin - 2"445
6 - Robert Shwartzman - Prema - 2"728
7 - Richard Verschoor - MP Motorsport - 3"330
8 - Lirim Zendeli - MP Motorsport - 3"560
9 - Roy Nissany - DAMS - 3"964
10 - Marcus Armstrong - DAMS - 4"477
11 - Christian Lundgaard - ART - 5"015
12 - Enzo Fittipaldi - Charouz - 8"690*
13 - Felipe Drugovich - Virtuosi - 8"793
14 - Jake Hughes - HWA Racelab - 10"106
15 - Ralph Boschung - Campos - 17"038*
*5" di penalità
Ritirati
Bent Viscaal
Liam Lawson
David Beckmann
Juri Vips
Alessio Deledda
Marino Sato
Guilherme Samaia
Giro più veloce: Liam Lawson in 1'35"000
Il campionato
1.Piastri 149 punti; 2.Zhou 134; 3.Shwartzman 113; 4.Ticktum 104; 5.Pourchaire 94; 6.Vips 90; 7.Daruvala 81; 8.Lawson 72; 9.Drugovich 59; 10.Verschoor 50.