10 Set 2010 [16:44]
Monza - Qualifica
Bianchi in pole, doppietta ART
È una pole dai mille significati quella che Jules Bianchi ha ottenuto a Monza. Perché arrivata a poche settimane dall'incidente di Budapest, perché cancella l'opaca prova di Spa dove evidentemente non era ancora al cento per cento dal punto di vista fisico, perché siglata davanti al pubblico italiano, un bel biglietto da visita nelle vesti di pilota Junior della Ferrari. E perché, unita alla tenace prestazione di Sam Bird, segna la prima doppietta ART del 2010.
Bianchi e Bird si sono posizionati al comando fin dai primi minuti della qualifica e non sono più stati impensieriti dai loro colleghi. Terzo è salito Jerome D'Ambrosio, che con Romain Grosjean come compagno di squadra sembra dare molto di più. Lo svizzero nell'ultimissimo giro aveva siglato il miglior tempo nel primo settore, ma nel secondo ha sbagliato e non si è mosso dalla sesta piazza. Con D'Ambrosio in seconda fila c'è Oliver Turvey (fermo nel finale), che ha bene interpretato il tracciato monzese. Una pista dove il team Coloni si è sempre distinto e anche questa volta non si è smentito con Alvaro Parente al quinto posto.
Sono in quarta fila i due contendenti del campionato. Dopo aver dominato il turno libero, il team Addax si è sciolto al sole. Sergio Perez è solamente settimo (problemi invece per Giedo Van der Garde) mentre il leader Pastor Maldonado è ottavo dopo aver preso con troppa violenza un cordolo alla prima variante che gli ha fatto scappare dalle mani il volante finendo nella ghiaia. Incidente che ha fatto scattare la bandiera rossa. Quinta fila tutta Racing Engineering con il generoso Dani Clos e Christian Vietoris.
Inutile dire che ci si aspettava molto di più dagli italiani. Che troviamo solamente in sesta fila con Luca Filippi e Davide Valsecchi, poi subito a seguire Fabrizio Crestani, non male considerando che è la sua seconda apparizione in Main Series. È invece ultimo Edoardo Piscopo che ha pagato lo scotto del debutto. Qualifica non felice per il team Rapax: detto di Maldonado, mentre il venezuelano cercava ancora di capire cosa gli era accaduto, Luiz Razia ha compiuto un 360 all'uscita della Ascari evitando di urtare le barriere. Passeggiata nella ghiaia invece per Adrian Zaugg, della Trident, che ha rovinato le gomme. Per l'altro debuttante del giorno, Brendon Hartley (Coloni), una giornata trascorsa a conoscere la macchina.
dall'inviato Massimo Costa
Lo schieramento di partenza di gara 1
1. fila
Jules Bianchi - ART - 1'30"269
Sam Bird - ART - 1'30"311
2. fila
Jerome D'Ambrosio - Dams - 1'30"366
Oliver Turvey - iSport - 1'30"468
3. fila
Alvaro Parente - Coloni - 1'30"474
Romain Grosjean - Dams - 1'30"542
4. fila
Sergio Perez - Addax - 1'30"555.
Pastor Maldonado - Rapax - 1'30"675
5. fila
Dani Clos - Racing Engineering - 1'30"682
Christian Vietoris - Racing Engineering - 1'30"687
6. fila
Luca Filippi - Super Nova - 1'30"691
Davide Valsecchi - iSport - 1'30"714
7. fila
Fabrizio Crestani - DPR - 1'30"801
Giedo Van der Garde - Addax - 1'30"894.
8. fila
Luiz Razia - Rapax - 1'31"107
Charles Pic - Arden - 1'31"131
9. fila
Adrian Zaugg - Trident - 1'31"246
Fabio Leimer - Ocean - 1'31"255
10. fila
Marcus Ericsson - Super Nova - 1'31"372
Rodolfo Gonzalez - Arden - 1'31"439
11. fila
Michael Herck - DPR - 1'31"458.
Brendon Hartley - Coloni - 1'31"601
12. fila
Max Chilton - Ocean - 1'31"667
Edoardo Piscopo - Trident - 1'32"100