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26 Set [11:04]

Monza, gare
Altro ribaltone al vertice

Da Monza - Jacopo Rubino - FotoSpeedy

La leadership dell'International GT Open 2022 è passata ancora di mano. Al termine della tappa di Monza sono tornati in vetta Leonardo Pulcini e Benjamin Hites con 113 punti, approfittando del ritiro in gara 2 dei loro compagni nel team Oregon, Kevin Gilardoni e Glenn van Berlo, rimasti fermi a 103. In mezzo a loro, Joe Osborne e Nick Moss, saliti invece a quota 109 grazie al trionfo in gara 2. L'ultimo round, in programma a Barcellona il 15-16 ottobre, inizierà quindi con appena 10 lunghezze a separare i tre equipaggi in lizza per il titolo Pro.

Tante le emozioni nel weekend monzese, con la pioggia di gara 1 a battezzare il successo, al debutto nella serie, del team Dinamic con Klaus Bachler e Riccardo Cazzaniga. Dopo un buon primo stint del pilota lombardo, agganciato al gruppo dei battistrada, Bachler ha assunto il comando alla ripresa safety-car intervenuta al giro 21 per il testacoda in Parabolica di Alberto Di Folco, wild-card con la Lamborghini del team Imperiale. Quasi in contemporanea, proprio Osborne aveva dovuto parcheggiare in Prima Variante, per un guasto all'alternatore della sua McLaren.

La corsa è tuttavia terminata con quattro minuti d'anticipo, per la bandiera rossa chiamata dal violento crash fra Marcin Jedlinski e Janine Shoffner, in cui il polacco ha travolto in Prima Variante la Mercedes della britannica, dolorante al collo. È andata peggio alla sua Mercedes, non riparabile per l'indomani. Nella dinamica, Jedlinski ha colpito forte anche la Huracàn di van Berlo, incredibilmente rimasta integra. L'olandese ha perciò chiuso settimo, giusto davanti alla vettura gemella di Hites, che per gli handicap-tempo era arretrata dopo il primo stint di Pulcini condotto in seconda piazza alle spalle del poleman Yannick Mettler.



Piazza d'onore (e successo Pro-Am) per Florian Scholze e Alain Valente del Team GT, che hanno preceduto le Ferrari targate Kessel di Romain Ziemian e Axcil Jefferis, e di Murat Cuhadaroglu e David Fumanelli. Nel suo stint, il pilota brianzolo era subito riuscito a farsi largo, ma l'interruzione ha bloccato la sua caccia al podio assoluto.

Fumanelli ha poi centrato la quarta pole stagionale per gara 2 di domenica, andata in scena sull'asciutto, lottando nel primo stint con Osborne e Bachler. L'austriaco è "sopravissuto" senza conseguenze ad un contatto in Prima Variante che ha mandato in testacoda Di Folco. Osborne ha dovuto restituire la prima posizione a Fumanelli per aver tagliato curva 1 al via, ma il difficile doppiaggio su Leo Loucas è di nuovo costato all'italiano la vetta del gruppo. Dopo i pit-stop, Osborne ha passato il testimone a Moss che è stato bravo a contenere il recupero del più veloce Pulcini, ma al giro 27 i distacchi si sono azzerati con la safety-car chiamata dall'uscita a Lesmo di Karol Basz. L'Audi del polacco era già stata riparata dal team Olimp (aiutato per giunta da Audi Sport Italia) dopo l'incidente di gara 1 di Jedlinski. Al restart, Moss ha comunque tenuto i nervi saldi precedendo Pulcini e Sebastien Baud.



Il grande colpo di scena in ottica campionato, come detto, è stato l'abbandono della Lamborghini #19, per problemi alla ruota posteriore destra quando van Berlo doveva consegnare il volante a Gilardoni. Il ticinese non ha potuto nemmeno affrontare il suo turno di guida.

In Pro-Am altro doppio podio Kessel con Fumanelli/Cuhadaroglu e Ziemian/Jefferies (pur con 10" di penalità a Ziemian per un contatto con Loucas), alle spalle dei vincitori di categoria Mettler/Muller, quarti assoluti sfruttando le penalità di 5" a Bachler/Cazzaniga, classificati quinti, e di 10" Di Folco/Roe, diventati settimi.

Sabato 24 settembre 2022, gara 1

1 - Cazzaniga/Bachler (Porsche) - Dinamic - 24 giri 1'00'15"864
2 - Scholze/Valente (Mercedes) - Team GT - 3"003
3 - Jefferies/Ziemian (Ferrari) - Kessel - 3"095
4 - Cuhadaroglu/Fumanelli (Ferrari) - Kessel - 4"403
5 - Mettler/Muller (Mercedes) - SPS - 4"994
6 - Baud/Jans (Mercedes) - GetSpeed - 6"030
7 - Gilardoni/Van Berlo (Lamborghini) - Oregon - 8"064
8 - Pulcini/Hites (Lamborghini) - Oregon - 8"100
9 - Kranz/Shoffner (Mercedes) - GetSpeed - 8"873
10 - De Meeus/Stanley (Ferrari) - AF Corse - 9"204
11 - Basz/Jedlinski (Audi) - Olimp - 10"980
12 - Konrad/Hrachowina (Mercedes) - Landgraf - 13"433
13 - Zanotti/Earle (Ferrari) - Kessel - 15"663
14 - Pascal Bachmann (Aston Martin) - StreetArt - 16"476
15 - Ellis/Loucas (McLaren) - 7TSIX - 20"044
16 - Korzeniowski/Jedlinski (Ferrari) - Olimp - 27"305
17 - Moss/Osborne (McLaren) - Optimum - 4 giri
18 - Roe/Di Folco (Lamborghini) - Imperiale - 5 giri

Giro più veloce: Cazzaniga/Bachler 1'59"621

Ritirati
11° giro - Yao/Lu
1° giro - Osieka/Sak Nana
1° giro - Giuseppe Cipriani

Domenica 25 settembre 2022, gara 2

1 - Osborne/Moss (McLaren) - 31 giri 1'01'27"003
2 - Hites/Pulcini (Lamborghini) - 0"998
3 - Jans/Baud (Mercedes) - 5"163
4 - Muller/Mettler (Mercedes) - 8"687
5 - Bachler/Cazzaniga (Porsche) - Dinamic - 10"935
6 - Sak Nana/Osieka (Mercedes) - 13"789
7 - Di Folco/Roe (Lamborghini) - 14"673
8 - Fumanelli/Cuhadaroglu (Ferrari) - Kessel - 18"058
9 - Giuseppe Cipriani (Lamborghini) - 18"452
10 - Hrachowina/Konrad (Mercedes) - 18"722
11 - Earle/Zanotti (Ferrari) - Kessel - 19"431
12 - Ziemian/Jefferies (Ferrari) - Kessel - 19"790
13 - Stanley/De Meeus (Ferrari) - AF Corse - 20"502
14 - Valente/Scholze (Mercedes) - Team GT - 54"556
15 - Jedlinski/Korzeniowski (Ferrari) - Olimp - 1 giro
16 - Loucas/Ellis (McLaren) - 7TSIX - 1 giro
17 - Zhiwei Lu (Honda) - Nova Race - 1 giro

Giro più veloce: Ziemian/Jefferies 1'47"242

Ritirati
26° giro - Jedlinski/Basz
23° giro - Pascal Bachmann
16° giro - van Berlo/Gilardoni

Il campionato
1.Pulcini/Hites 113 punti; 2.Osborne/Moss 109; 3.van Berlo/Gilardoni 103 punti; 4.Baud/Jams 52; 5.Jedlinski/Basz 48;
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