29 Mag [17:02]
NURBURGRING - GARA
Alonso vince all'ultimo giro
La sospensione tradisce Raikkonen
di Massimo Costa
Ultimo giro. Kimi Raikkonen transita a tutta velocità davanti ai box. E' primo e dietro incalza Fernando Alonso. Sul muretto McLaren, Ron Dennis e Norbert Haug hanno lo sguardo preoccupato. Da almeno cinque tornate, la gomma anteriore destra lavora in modo anomalo, è piena di blister causati da qualche frenata esasperata, saltella e sul rettifilo si deforma. Raikkonen ha davanti a sè Jenson Button da doppiare. Quando inizia la staccata, la sospensione anteriore destra, sottoposta a fortissime sollecitazioni, cede di schianto. Il pilota finlandese finisce in testacoda ad alta velocità, evita per qualche centimetro l'ignaro Button e sbatte contro le gomme. Fine del sogno. Alonso si ritrova primo e di colpo cambia la prospettiva della classifica mondiale. Dal possibile 57 a 37 al definitivo 59 a 27. Una bella differenza, che fa tirare un sospiro di sollievo allo spagnolo e a Flavio Briatore.
Diverse strategie, diverse fortune
Raikkonen ha dovuto spingere forte per tutto il GP. Scattato meglio del poleman Nick Heidfeld, Kimi non è mai riuscito a staccare in maniera pesante i suoi inseguitori. Heidfeld era sempre lì, a 3" o 4", e quando Raikkonen ha commesso un errore al 29° giro, è anche passato al comando. Ma il pilota Williams doveva seguire una strategia di tre pit-stop contro i due di Raikkonen e Alonso, ed è uscito dalla bagarre per la vittoria finale. Il leader del mondiale è partito con tanta benzina a bordo e questo spiega dunque la sua non brillante qualifica. Alonso si è fermato per il primo rifornimento al 23° giro mentre Raikkonen lo aveva fatto al 18° passaggio e Heidfeld al 12°. E anche lo spagnolo ha sbagliato al tornante andando lungo al 45° giro, finendo nella ghiaia e perdendo 7". Gli è andata bene e con questo successo il pilota di Briatore si porta a quattro vittorie.
La Ferrari ritrova il podio con Barrichello
Raikkonen, Alonso e Heidfeld sono stati i tre protagonisti del GP d'Europa. E gli altri? Rubens Barrichello ha disputato una gara tutta d'attacco. Per lui era stata programmata una strategia di tre pit-stop che si è rivelata migliore di quella di due soste adottata per Michael Schumacher. Il brasiliano ha effettuato ottimi sorpassi e il terzo posto finale lo ripaga delle difficoltà incontrate negli altri GP. Per la Ferrari è il terzo podio 2005 (2° Barrichello a Melbourne, 2° Schumacher a Imola). Schumacher ha perso tempo nell'incidente della prima curva al via, si è difeso da Juan Pablo Montoya ed ha portato a casa un quinto posto senza infamia e senza lode.
Fisichella combattivo, Trulli sfortunato
Commovente la rimonta e la determinazione di Giancarlo Fisichella. Rimasto fermo sullo schieramento nel momento del via per lo spegnimento del motore, il romano è partito ultimo. Specialista delle rimonte, ha raggiunto la sesta posizione finale togliendo punti alla McLaren in quanto si è messo dietro Montoya, lontano anni luce dalle performance di Raikkonen. Jarno Trulli era ottimo terzo, ma ha pagato caro un problema avuto prima del giro di ricognizione: i meccanici infatti si sono attardati attorno alla sua Toyota, oltre il limite di tempo imposto. I commissari non gliel'hanno fatta passare liscia e Trulli è precipitato fuori dalla zona punti. Ha recuperato, ma la Toyota non ha poi avuto un buon passo. Solo il ritiro di Raikkonen gli ha permesso di concludere ottavo e di agguantare un punto che vale il secondo posto in classifica a pari merito con Raikkonen.
Lo "zio" Coulthard esalta la Red Bull
David Coulthard ha corso una delle gare più belle da quando è in Red Bull. Quarto dopo il via grazie al parapiglia della prima curva, lo scozzese è stato un paio di giri anche in testa per il gioco dei pit-stop. Il terzo posto poteva essere alla sua portata, ma ha pagato con un drive-trhough il mancato rispetto della velocità nella pit-lane in occasione del primo pit-stop. Nonostante ciò è arrivato quinto. Vitantonio Liuzzi è transitato sul traguardo nono, in volata con Trulli. Ma è stato schiacciato da Coulthard per tutto il weekend.
Montoya e Webber, scontro tra bluff
Montoya e Webber sono gli oggetti misteriosi del mondiale 2005. Il colombiano non ha il passo di Raikkonen, l'australiano non tiene il ritmo di Heidfeld. E, a differenza dei rispettivi compagni di squadra, fanno errori in quantità industriale. L'ultimo trecento metri dopo il via. Montoya scatta bene alla partenza e si tiene largo a sinistra, Webber è a centro pista, arriva lungo in frenata. Montoya non guarda negli specchietti e vira a destra, ma c'è Webber. Contatto tra ruote anteriori e posteriori. Montoya riparte attardato e non graffierà, Webber si ritira e guarda la gara in TV vicino a Frank Williams che continua a credere in lui. Forse. Nell'incidente, Ralf Schumacher tampona Alonso (fortunato lo spagnolo a non riportare danni) e ci rimette il musetto. Il tedesco Toyota, sempre più in declino, finirà la gara con un fuori pista dovuto a un suo errore. L'ennesimo.
Le Bar senza serbatoio extra prendono un giro!
Per concludere, un'occhiata alle Bar-Honda. Ritornate dopo la vergogna della squalifica per il serbatoio irregolare, Jenson Button e Takuma Sato non sono mai esistiti. Il giapponese è stato doppiato, l'inglese è stato graziato dall'incidente di Raikkonen. Le Bar quando sono in regola sembrano le Jordan.
L'ordine di arrivo, domenica 29 maggio 2005
1 - Fernando Alonso (Renault R25) - 59 giri in 1.31'46"646
2 - Nick Heidfeld (Williams FW27-Bmw) - a 16"567
3 - Rubens Barrichello (Ferrari F2005) - a 18"549
4 - David Coulthard (Red Bull RB1-Cosworth) - a 31"588
5 - Michael Schumacher (Ferrari F2005) - a 50"445
6 - Giancarlo Fisichella (Renault R25) - a 51"932
7 - Juan Pablo Montoya (McLaren Mp4-20-Mercedes) - a 58"173
8 - Jarno Trulli (Toyota TF105) - a 1'11"091
9 - Vitantonio Liuzzi (Red Bull RB1-Cosworth) - a 1'11"500
10 - Jenson Button (Bar 007-Honda) - a 1'25"700
11 - Kimi Raikkonen (McLaren Mp4-20-Mercedes) - a 1 giro
12 - Takuma Sato (Bar 007-Honda) - a 1 giro
13 - Jacques Villeneuve (Sauber C24-Ferrari) - a 1 giro
14 - Felipe Massa (Sauber C24-Ferrari) - a 1 giro
15 - Tiago Monteiro (Jordan EJ15-Toyota) - a 1 giro
16 - Narain Karthikeyan (Jordan EJ15-Toyota) - a 1 giro
17 - Christijan Albers (Minardi PS05-Cosworth) - a 2 giri
18 - Patrick Friesacher (Minardi PS05-Cosworth) - a 3 giri
Ritirati
0 giri - Mark Webber - incidente
35° giro - Ralf Schumacher - uscita di pista
58° giro - Kimi Raikkonen - sospensione
Il campionato piloti
1.Alonso punti 59; 2.Raikkonen e Trulli 27; 4.Heidfeld 25; 5.Webber 18; 6.Fisichella e R.Schumacher 17; 8.Montoya e M.Schumacher 16; 10.Barrichello e Coulthard 15; 12.Wurz 6; 13.Villeneuve 5; 14.De La Rosa 4; 15.Klien 3; 16.Massa 2; 17.Liuzzi 1.
Il campionato costruttori
1.Renault punti 76; 2.McLaren-Mercedes 53; 3.Toyota 44; 4.Williams-Bmw 43; 5.Ferrari 31; 6.Red Bull-Cosworth 19; 7.Sauber-Ferrari 7.