6 Lug [17:10]
Norisring, gara
Garcia perfetta, prima vittoria
Jacopo Rubino
Marta Garcia è la regina della W Series al Norisring. Scattata alla perfezione dalla pole-position, la 18enne spagnola ha conquistato la vittoria viaggiando in testa dall'inizio alla fine. Dopo una stagione in F4, inserita nel programma junior Renault, e un 2018 quasi di totale inattività, per lei è il giorno del primo successo in monoposto. E adesso pensare al titolo non è proibito, con un po' di fortuna: con due round ancora da disputare, ad Assen e Brands Hatch, è distante 23 punti dalla capoclassifica Jamie Chadwick (a quota 83) e 13 da Beitske Visser (80), che l'hanno accompagnata sul podio.
L'olandese, quinta in griglia, si è subito presa la piazza d'onore grazie ad un ottimo start, lasciandosi dietro anche la rivale britannica che solo nelle fasi conclusive ha saputo metterle un po' di pressione. Davanti a loro, la Garcia si era invece costruita un piccolo margine di sicurezza per non essere attaccata.
Quarto posto per Fabienne Wohlwend, la quale nelle ultime tornate ha visto comparire negli specchietti la sagoma di Emma Kimilainen, che ha firmato pure il best lap. Bella prova da parte della finlandese, assente a Zolder e Misano per infortunio: ottava in partenza, ha prevalso su Miki Koyama con un bel sorpasso e poi su Jessica Hawkins, più tardi costretta al ritiro per un problema tecnico.
Peccato anche per Gosia Rdest, sorpresa della qualifica, richiamata ai box dai commissari per sostituire l'ala anteriore danneggiata in apertura. Nonostante questo, stava tenendo un ritmo molto competitivo. La beffa, per la polacca, è stato il drive-through ricevuto per eccesso di velocità in pit-lane. Ha quindi terminato 14esima, ultima a vedere la bandiera a scacchi. Il ko più amaro è quello di Alice Powell, epilogo di un weekend da incubo: l'inglese si era portata in top 10 risalendo dal fondo del gruppo, dopo il guasto al cambio in mattinata, ma è stata tradita da un altro inconveniente. Evidente la sua rabbia una volta uscita dall'abitacolo.
A mani vuote purtroppo la nostra Vicky Piria, unica italiana in azione: settima in qualifica, ha perso terreno per un contatto in curva 1 e ha chiuso 12esima, ricevendo inoltre 10" di penalità per start anticipato.
Sabato 6 luglio 2019, gara
1 - Marta Garcia - 36 giri
2 - Beitske Visser - 3"619
3 - Jamie Chadwick - 4"041
4 - Fabienne Wohlwend - 6"176
5 - Emma Kimilainen - 6"592
6 - Miki Koyama - 18"300
7 - Sabre Cook - 20"029
8 - Tasmin Pepper - 25"735
9 - Esmee Hawkey - 38"281
10 - Naomi Schiff - 41"466
11 - Caitlin Wood - 42"443
12 - Vicky Piria - 44"538
13 - Vivien Keszthelyi - 1 giro
14 - Gosia Rdest - 1 giro
Giro più veloce: Emma Kimilainen 50"975
Ritirati
34° giro - Shea Holbrook
32° giro - Jessica Hawkins
32° giro - Alice Powell
5° giro - Sarah Moore
Il campionato
1.Chadwick 83 punti; 2.Visser 73; 3.Garcia 60; 4.Wohlwend 41; 5.Powell 33; 6.Koyama 30; 7.Moore, Pepper 22; 9.Piria 12; 10.Kimilainen 10