Jacopo RubinoDomenica perfetta per Alex Albon, che in gara 2 al Nurburgring ha conquistato la sua prima vittoria nel DTM con la Ferrari del team AF Corse in livrea AlphaTauri. La sua prova è stata impeccabile, in una corsa che ha visto due interventi della safety-car e animi un po' accesi, con diversi contatti e solo 14 auto tagliare il traguardo. Partito dalla pole-position, ottenuta in mattinata sul bagnato, il pilota Red Bull ha ceduto il comando solo per il cambio gomme al giro 9, rientrando in pista nono ma comunque leader virtuale. Poco dopo è scattata la neutralizzazione per recuperare la macchina ferma di Hubert Haupt, e alla ripresa l'anglo-thailandese è risalito fino a tornare in vetta "sul campo", quando ha superato Christian Klien che viaggiava in testa non essendo ancora andato ai box.
Da quel momento Albon ha concluso in pieno controllo, centrando il primo successo personale fra le ruote coperte e il primo dalla stagione 2018, quando militava in Formula 2. Piazza d'onore per un ottimo Daniel Juncadella, nella foto sotto, esperto del DTM: già secondo in Q2, lo spagnolo ha riscattato un sabato difficile e festeggia a sua volta il primo podio stagionale con la Mercedes del team GruppeM, ma non ha saputo tenere il ritmo di Albon. Terza posizione per il bicampione Marco Wittmann, con la BMW di casa Walkenhorst, quarta per Maximilian Gotz che accorcia in classifica generale su Kelvin van der Linde, vincitore di gara 1 ma oggi costretto al ritiro.
La corsa del sudafricano è stata compromessa dalla seconda safety-car, perché era fra chi doveva compiere il pit-stop; ritrovatosi nella mischia di centro gruppo, al giro 19 è stato urtato da Liam Lawson, che nella dinamica ha pure coinvolto Mike Rockenfeller. Sia van der Linde che Rockenfeller hanno dovuto abbandonare, Lawson è stato punito con un drive-through ma poi ha alzato a sua volta bandiera bianca, per i danni all'estrattore e la foratura alla gomma posteriore destra. Già in precedenza il neozelandese aveva patito una foratura, alla posteriore sinistra, causata da una toccata di Gotz in curva 4. Insomma, per lui un weekend da dimenticare, un po' per sfortuna e un po' per qualche manovra sopra le righe.
Gotz, al restart dalla prima safety-car, aveva invece già spedito in testacoda la wild-card Michael Ammermuller, protagonista di un'ottima qualifica sul bagnato: il veterano della Porsche Supercup ha visto sfumare ogni chance di ottenere un bel risultato. Per la cronaca, la prima neutralizzazione è stata causata dall'urto con il muretto sul rettilineo principale di Maximilian Buhk, venuto al contatto con Lucas Auer, nella foto sotto. Buhk aveva l'anteriore seriamente danneggiato, ma è riuscito a ripartire per parcheggiare almeno in zona sicura, e così la safety-car è stata in azione per un solo passaggio. Abbastanza per rimescolare le carte. Alla ripartenza, oltre al contatto Gotz-Ammermuller, si è infatti verificato in contemporanea quello fra Philip Ellis e Luca Stolz, grandi protagonisti di ieri ma questa volta subito fuori scena.
Di tutti questi episodi hanno fatto tesoro Esteban Muth, quinto con la Lamborghini del T3 Motorsport e molto veloce nel finale, tanto da arrivare vicinissimo a Gotz, ma anche lo stesso Auer e l'indiano Arjun Maini, sesto e settimo a dispetto di qualche vicissitudine. Un punto anche per Nico Muller, decimo, che ha ritardato più di tutti la sosta ai box.
Domenica 22 agosto 2021, gara 21 - Alexander Albon (Ferrari) - AF Corse - 38 giri 1'00'08"110
2 - Daniel Juncadella (Mercedes) - GruppeM - 4"634
3 - Marco Wittmann (BMW) - Walkenhorst - 7"994
4 - Maximilian Götz (Mercedes) - HRT - 8"759
5 - Esteban Muth (Lamborghini) - T3 Motorsport - 9"448
6 - Lucas Auer (Mercedes) - Winward - 21"742
7 - Arjun Maini (Mercedes) - GetSpeed - 22"788
8 - Timo Glock (BMW) - Rowe - 43"746
9 - Vincent Abril (Mercedes) - HRT - 47"261
10 - Nico Müller (Audi) - Rosberg - 47"334
11 - Cristopher Haase (Audi) - Rosberg - 48"598
12 - Esmee Hawkey (Lamborghini) - T3 Motorsport - 49"015
13 - Christian Klien (McLaren) - JP Motorsport - 52"467
14 - Markus Winkelhock (Audi) - Abt - 1'11"731
Giro più veloce: Cristopher Haase 1'27"616
Ritirati25° giro - Liam Lawson
19° giro - Kelvin van der Linde
18° giro - Mike Rockenfeller
17° giro - MichaelAmmermüller
17° giro - Sheldon van der Linde
8° giro - Hubert Haupt
4° giro - Luca Stolz
4° giro - Philip Ellis
2° giro - Maximilian Buhk
Il campionato1.K.van der Linde 129 punti; 2.Gotz 96; 3.Wittmann 94; 4.Albon 82; 5.Lawson 80; 6.Ellis 72; 7.Rockenfeller 61 ; 8.Auer 50; 9.Muller 45; 10.Juncadella 43