formula 1

Monza - La cronaca
Clamorosa vittoria di Leclerc

Clamorosa vittoria di Leclerc e della Ferrari che nella scelta di effettuare un solo pit-stop ha trovato la carta vincente. S...

Leggi »
FIA Formula 2

Monza – Gara 2
Bortoleto da ultimo a primo

1 – Gabriel Bortoleto – Virtuosi – 30 giri in 50'30"3372 – Zane Maloney – Rodin – 9”4363 – Richard Verschoor – Tride...

Leggi »
FIA Formula 3

Monza - Gara 2
Fornaroli campione all'ultima curva

Neanche il  più raffinato sceneggiatore delle migliori serie televisive di Netflix, avrebbe potuto immaginare un copione...

Leggi »
World Endurance

Austin – Qualifica
Giovinazzi-Kubica prima fila tutta Ferrari

Michele Montesano Il FIA WEC è tornato in America ma, a differenza degli ultimi anni, il teatro di sfida si è spostato dallo...

Leggi »
FIA Formula 3

Monza, le penalità
Montoya perde il podio

Non potevano mancare le tradizionali penalità dopo la gara 1 di Formula 3. Oramai una consuetudine. Questa volta a pagarla ca...

Leggi »
formula 1

Monza - Qualifica
Pole di Norris, doppietta McLaren

Li avevano lasciati sfogare nel turno libero, il secondo e il terzo, poi nella qualifica sono saliti alla ribalta. Lando Norr...

Leggi »
30 Apr [15:12]

Perez Re dei tracciati cittadini
Primo podio 2023 per Leclerc e Ferrari

Massimo Costa - XPB Images

E' il Re dei circuiti cittadini. Sergio Perez in carriera ha ottenuto sei vittorie, cinque di queste tra i muretti. Si è infatti imposto sempre con la Red Bull a Baku 2021, Montecarlo e Singapore 2022, Jeddah e di nuovo Baku nel 2023. Il primo successo invece, era arrivato a Sakhir 2020 con la Racing Point. Perez ha dominato il weekend di gare in Azerbaijan imponendosi nella Sprint e anche nel Gran Premio totalizzando 33 punti contro i 24 del compagno di squadra Max Verstappen, secondo all'arrivo.

L'olandese conduce il mondiale con 93 punti contro gli 87 di Perez. Sei lunghezze separano i due piloti Red Bull che possono marciare tranquilli considerando la superiorità delle loro RB19 rispetto alla concorrenza. Fernando Alonso, terzo in campionato con la Aston Martin-Mercedes e quarto al traguardo di Baku, di punti ne ha 59, 28 in meno di Perez.

Il lampo di Charles Leclerc e della Ferrari in qualifica si è presto oscurato. Come accaduto nella Sprint, dove aveva salvato il secondo posto grazie ai problemi emersi sulla RB19 di Verstappen a seguito del contatto con George Russell. Ma in situazione normale, per Leclerc non c'è stato niente da fare. Ha resistito nei primi chilometri di gara, poi implacabili prima Verstappen e poi Perez, lo hanno superato nella parte finale del rettilineo di arrivo grazie al DRS che sulla Red Bull ha un effetto quasi doppio rispetto alle altre vetture.

Leclerc non ha avuto la possibilità di replicare a sua volta col DRS perché, appena passato, sia Verstappen sia Perez hanno allungato. Charles è però rimasto in gara quando, per l'ennesima uscita di pista di Nyck De Vries (Inguardabile per tutto il weekend il pilota olandese dell'Alpha Tauri), e l'errore strategico della Red Bull che ha stranamente chiamato ai box Verstappen per il pit-stop quando ancora non era stata chiamata la safety.car (entrata in pista dopo il suo cambio gomme), si è ritrovato secondo dietro a Perez e davanti a Verstappen. Che però, lo ha velocemente e nuovamente scavalcato facile.

La situazione anomala del pit-stop di Verstappen e è stata la svolta della corsa che ha indubbiamente favorito Perez. Che però, è stato perfetto nel non consentire al compagno di squadra di avvicinarsi. Ci si aspettava un duello tra i due piloti Red Bull, ma Perez lo ha impedito benché non siano mancate le sbavature come qualche toccatina ai muretti che non ha risparmiato anche Verstappen. 

Doppietta facile facile quindi per la Red Bull, mentre la Ferrari e Leclerc sono crollati fino ad avere un distacco dal vincitore di 21 secondi su 51 giri disputati. Veloce sul giro secco, la SF-23 continua ad essere un'altra monoposto con i serbatoi pieni, problema che appare di difficile risoluzione. Carlos Sainz, in difficoltà per tutto il fine settimana di Baku, si è piazzato quinto venendo superato dopo la safety-car da una splendida azione di Fernando Alonso con la Aston Martin-Mercedes. Sainz non è stato in grado di reagire e si è dovuto difendere nel finale dalla Mercedes di Lewis Hamilton.



Non brillante come in altre occasioni, l'Aston Martin è comunque stata protagonista con Alonso, ancora una volta efficace come pochi. Dopo i tre terzi posti delle prime tre corse, lo spagnolo ha terminato quarto portando altri punti pesanti al team e a se stesso, tanto che è terzo nel mondiale. Lance Stroll ha concluso settimo, ma lontano dal compagno. Il team di Lawrence Stroll continua ad essere la seconda forza della F1. Ha deluso la Mercedes, un passo indietro per la squadra di Toto Wolff. Hamilton ha corso come un leone, ma non ne aveva per passare la Ferrari di Sainz, Russell ha terminato ottavo. Una sofferenza per la Mercedes questa trasferta a Baku.

Gli ultimi punti disponiblii sono andati alla McLaren-Mercedes di Lando Norris, tenace nonostante una monoposto sempre lontana da quelle che erano le aspettative (Oscar Piastri 11esimo), e a un bravo Yuki Tsunoda che ha preso il decimo posto con l'Alpha Tauri-Honda che deve registrare un fine settimana terribile di De Vries che va via da Baku con il mal di testa. E che nelle prime quattro prove disputate sta deludendo assai, tanto da chiedersi se sia stata la scelta giusta quella di Helmut Marko, abbagliato dalla bella gara che l'oalndese aveva offerto nel debutto occasionale di Monza 2022 con la Williams. Liam Lawson, spedito in Giappone nella Super Formula, si tenga pronto...

La strategia Alpine e Haas di far partire con le gomme dure Esteban Ocon e Nico Hulkenberg, scattati dalla pit-lane per modifiche effettuate al set-up, stava pagando, entrambi erano in zona punti. Ma serviva una safety-car nella parte finale della gara e questa non è arrivata. Costretti al pit-stop obbligatiorio, sono usciti dalla top 10. Continua la crisi della Alpine che non riesce a risollevarsi e la dimostrazione arriva da Pierre Gasly, costantemente tra gli ultimi. Segnali di crescita arrivano dalla Williams, 12esima con Alexander Albon. Baku da dimenticare per la Sauber

Domenica 30 aprile 2023, gara

1 - Sergio Perez (Red Bull-Honda) - 51 giri
2 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 2"137
3 - Charles Leclerc (Ferrari) - 21"217
4 - Fernando Alonso (Aston Martin-Mercedes) - 22"024
5 - Carlos Sainz (Ferrari) - 45"491
6 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 46"145
7 - Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) - 51"617
8 - George Russell (Mercedes) - 1'14"240
9 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 1'20"376
10 - Yuki Tsunoda (Alpha Tauri-Honda) - 1'23"862
11 - Oscar Piastri (McLaren-Mercedes) - 1'26"501
12 - Alexander Albon (Williams-Mercedes) - 1'28"623
13 - Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 1'29"729
14 - Pierre Gasly (Alpine-Renault) - 1'31"332
15 - Esteban Ocon (Alpine-Renault) - 1'37"794
16 - Logan Sargeant (Williams-Mercedes) - 1'40"943
17 - Nico Hulkenberg (Haas-Ferrari) - 1 giro
18 - Valtteri Bottas (Sauber-Ferrari) - 1 giro

Ritirati
Guan Yu Zhou
Nyck De Vries

Il campionato piloti
1.Verstappen 93; 2.Perez 87; 3.Alonso 60; 4.Hamilton 48; 5.Sainz 34; 6.Leclerc, Russell 28; 8.Stroll 27; 9.Norris 10; 10.Hulkenberg 6; 11.Bottas, Ocon, Piastri, Gasly 4; 15.Zhou, Tsunoda 2; 17.Magnussen, Albon 1.

Il campionato costruttori
1.Red Bull-Honda 180; 2.Aston Martin-Mercedes 87; 3.Mercedes 76; 4.Ferrari 62; 5.McLaren-Mercedes 14; 6.Alpine-Renault 8; 7.Haas-Ferrari 7; 8.Sauber-Ferrari 6; 9.Alpha Tauri-Honda 2; 10.Williams-Mercedes 1.

RS Racing