6 Gen [16:15]
Pilota per pilota, la stagione '23
Fernando Alonso - Eterno
Massimo Costa - XPB Images
Tre terzi posti consecutivi nei primi tre Gran Premi 2023, poi una quarta posizione nel quarto appuntamento a cui sono seguiti altri due podi. terzo e secondo, quest'ultimo piazzamento ripetuto in altre due occasioni. Fernando Alonso si è presentato così al via della scorsa stagione al volante di una Aston Martin che pareva indiavolata, ma che poi, cammin facendo, ha perso parte dello smalto che aveva caratterizzato il fulminante inizio di campionato. La Verdona ha ritrovato competitività nelle ultime gare ed Alonso non si è lasciato sfuggire l'occasione tornando sul terzo gradino del podio in Brasile.
42 anni compiuti il 29 luglio, Alonso ha sbalordito tutti, noi compresi. Non ci si aspettava un rendimento così potente da parte del pilota spagnolo, che si è preso sulle spalle l'intera Aston Martin facendola veleggiare per diversi mesi come la seconda squadra del mondiale. Anche quando la AMR23 è stata superata da Ferrari e Mercedes gara dopo gara, Alonso ha comunque tenuto a galla la Aston Martin continuando a raccogliere punti. Lo ha fatto per 19 corse su 22, un rendimento incredibile, e nella top 10 ha concluso consecutivamente le prime 14 gare. Mentre nela Q3 si è infilato per 17 volte in fila, da Sakhir a Losail, tornandovi poi negli ultimi tre eventi.
Cosa dire di più di questo pilota che pare eterno, che non vivacchia in F1 giusto per portare a casa lo stipendio, ma lotta e combatte come un 18enne. Ha disputato 377 Gran Premi, ha vinto due mondiali nel 2005 e 2006 con la Renault, quando l'attuale campione Max Verstappen aveva 8 anni. Alonso è divenuto, nella storia della F1, il pilota che ha disputato il maggior numero di gare avendo superato Kimi Raikkonen che conduceva tale classifica con 349 GP svolti. Poi, terzo, c'è Lewis Hamilton con 332.
Alonso ci ha riportato indietro nel tempo, a quando negli anni Cinquanta Juan Manuel Fangio e Nino Farina dominavano la F1 avendo superato i 40 anni, epoca in cui era la norma correre e vincere a quelle età. I tempi sono completamente cambiati, le carriere in monoposto dei piloti iniziano molto presto, a 15 anni, e grazie a preparazione atletica e una certa attenzione nella dieta (cose improbabili 70 anni fa), con la giusta motivazione e attitudine psicologica per almeno 30 anni si può essere protagonisti costanti ad alto livello. Alonso (e anche Hamilton) ne sono un esempio.
Voto finale: 9