Michele Montesano
L’attuale situazione globale, e la difficile congiuntura economica, stanno intaccando anche il mondo delle competizioni motoristiche. Ne è un esempio Porsche, costretta a dover ritardare la consegna delle sue 963 LMDh ai clienti sportivi sia del FIA WEC che dell’IMSA SportsCar Championship. A causa dei problemi alla catena di approvvigionamento e della fornitura dei materiali, la Casa di Zuffenhausen ha ammesso che i suoi prototipi verranno consegnati ai rispettivi team entro aprile.
L’ipotesi,
riportata come indiscrezione quasi un mese fa, si è quindi tramutata in realtà. Ad affermarlo è stato il direttore di Porsche Motorsport Urs Kuratle, il quale ha così confermato quanto detto già a novembre dal numero uno Thomas Laudenbach. Ciò significa che i clienti sportivi Porsche salteranno la 1000 Miglia di Sebring e la 6 Ore di Portimão, per quanto riguarda il WEC, mentre in IMSA saranno costretti a dare forfait alla 24 Ore di Daytona, alla 12 Ore di Sebring e alla gara di Long Beach.
Ricordiamo che sono ben 4 le 963 LMDh che Porsche realizzerà per i suoi clienti. Il Team Jota, fresco campione LMP2, scenderà in pista con una vettura nel Mondiale Endurance, il JDC-Miller Motorsport correrà con una Porsche nella serie IMSA, mentre il Proton Competition sarà impegnato in entrambi i campionati schierando una 963 LMDh nel WEC e una in USA. Ancora non è stato reso noto quale sarà il primo team a ricevere una delle 4 Porsche, nel frattempo alcuni componenti delle 3 squadre erano presenti ai test di Daytona per capire come gestire il prototipo ibrido. Quasi sicuramente vedremo la prima 963 clienti impegnata nella 6 Ore di Spa del WEC il 29 aprile, mentre in IMSA il debutto avverrà il 14 maggio nella tappa di Laguna Seca.