Michele Montesano
A 100 giorni esatti dalla 1000 Miglia di Sebring, primo appuntamento stagionale del FIA WEC, il Consiglio Mondiale della FIA ha approvato diverse novità in vista del campionato 2023. Nella riunione tenutasi in questa giornata a Bologna, sono state ratificate alcune modifiche al regolamento sportivo e tecnico che interesseranno il futuro del Mondiale Endurance.
La prima modifica riguarda il format della qualifica che verrà suddivisa in 3 sessioni, da 15 minuti ciascuna, per ogni classe del campionato LMH, LMP2 e LMGTE Am. Tale scelta si è resa necessaria per ridurre al minimo le situazioni di traffico e pericolo nel caso di 2 categorie contemporaneamente in pista. L’incremento del tempo a disposizione, passato da 10 a 15 minuti, permetterà inoltre di creare maggior incertezza e una lotta più serrata.
Il nuovo regolamento sportivo limita a 2 il numero massimo di LMH (o LMDh) che un costruttore potrà schierare ufficialmente nel FIA WEC. Qualora il produttore volesse iscrivere ulteriori prototipi, questi saranno gestiti da squadre private e prenderanno punti nella classifica loro dedicata, ossia la Hypercar Team World Cup.
Passando al regolamento tecnico, sarà vietato l’uso delle termocoperte sia nel WEC che nella ELMS. Inoltre, sempre dal prossimo anno, saranno solamente 2 le specifiche portate dal produttore di pneumatici per la classe Hypercar, fatta eccezione per le 3 specifiche che serviranno ad affrontare la 24 Ore di Le Mans. A partire dal 2024 ci sarà una sola specifica di mescola per evento, eccetto le 2 per la maratona francese.
Sempre nel 2024 arriveranno le GT3 a sostituire le più costose, e ormai vetuste, GTE. Tale classe riceverà la denominazione LMGT3 e sarà riservata a equipaggi ProAm. Le Gran Turismo, inoltre, utilizzeranno pneumatici standard forniti da un unico produttore. Per monitorare in tempo reale le prestazioni del motore verranno montati dei sensori di coppia, in modo da equiparare con il BoP (Balance of Performance) i vari modelli di vetture presenti in pista. Infine non verrà reso obbligatorio il kit aerodinamico per convertire le GT3 in ‘GT3 Premium’ che, già in occasione della presentazione, era stato accolto tiepidamente dagli addetti ai lavori.
Capitolo a parte per le LMP2 che, sempre a partire dal 2023, verranno ulteriormente depotenziate. Il motore Gibson riceverà una riduzione di potenza di 10 kW e un regime di rotazione fissato a 500 giri/min (in ELMS riceverà un incremento di 15 kW). Il ciclo degli attuali prototipi verrà prolungato fino alla stagione 2025. Anche se non confermato apertamente, c’è la possibilità che a partire dal 2024 le LMP2 non troveranno più posto nella griglia del WEC. Il numero crescente di LMH e LMDh, oltre alle nuove LMGT3, costringerà a rivedere la redistribuzione delle forze in campo. Le LMP2 avranno in ogni caso 15 slot a disposizione nella 24 Ore di Le Mans e rivestiranno il ruolo di classe regina in ELMS e ALMS. Infine per vedere le nuove LMP3 bisognerà attendere il 2027.