Jacopo RubinoC'è l'ufficialità: René Rast nella prossima stagione tornerà al via della Formula E. Il tedesco è il primo pilota annunciato dalla McLaren per la nuova avventura nella serie elettrica, in cui debutterà dal 2023 rilevando la struttura della Mercedes iridata e utilizzando il powertrain clienti Nissan.
"Ho già disputato un campionato di Formula E, è stata una grande parentesi, e ho sentito che non fosse un capitolo chiuso. Sono contento di avere l'opportunità di proseguire questo cammino", ha commentato Rast, che per questo motivo lascerà Audi a fine 2022, dopo dodici anni e tanti successi. Proprio con il marchio dei Quattro Anelli ha gareggiato a tempo pieno in Formula E nell'edizione 2020-2021, conquistando un podio a Puebla.
Con il ritiro della casa di Ingolstadt dalla categoria, Rast quest'anno è tornato nel DTM (al momento è terzo in classifica generale) in attesa del futuro programma LMDh, messo però in freezer per concentrare le risorse verso lo sbarco in F1. Rast ha così preferito ridefinire il proprio futuro: nell'endurance diventerà portacolori della rivale BMW, e in parallelo si misurerà di nuovo tra le monoposto elettriche, in cui la sua primissima apparizione risale al 2016 con il Team Aguri.
Anche sotto la gestione McLaren, Ian James manterrà il ruolo di responsabile della squadra, facilitando il passaggio di consegne. Parlando di Rast, il manager inglese ha sottolineato: "Ha mostrato innumerevoli volte la sua visione di gara, in qualsiasi serie abbia partecipato. Non è solo veloce, ma anche costante, e la sua esperienza pregressa in Formula E sarà d'aiuto per se stesso e per la scuderia".
Per l'altro sedile, secondo The Race, sarebbero in lizza Oliver Turvey, già collaudatore McLaren per la F1 e alfiere NIO, e Maximilian Gunther che non è stato confermato dalla Nissan. Felix Rosenqvist, nella disponibilità della compagine britannica con un
contratto "aperto" per IndyCar o Formula E, in cui è stato portacolori Mahindra, dovrebbe alla fine restare in America.