Jacopo RubinoÈ ancora il più giovane in griglia, pur alla seconda stagione in Formula 2, e ora Theo Pourchaire lancia la sua offensiva per il titolo. Vincendo la Feature Race di Sakhir, il pilota ART Grand Prix chiude il primo weekend in calendario da capoclassifica, nonostante il ritiro in gara 1 per problemi tecnici. Il francese è scattato a rilento dalla prima fila, così come il poleman Jack Doohan, ma sulla distanza le cose hanno voltato a suo favore, permettendogli di cogliere l'occasione di festeggiare il terzo successo personale nella categoria cadetta.
Inizialmente il pupillo Sauber si è trovato a duellare con Ralph Boschung e con Liam Lawson per il terzo posto, poi un problema al pit-stop è costato tempo prezioso a Juri Vips, in testa sin dal via. Altro momento chiave al giro 15: Doohan, appena uscito dai box, ha urtato Pourchaire nel tentativo di resistergli per quella che sarebbe stata la vetta virtuale della corsa (nella foto sotto), ma ha danneggiato l'ala anteriore, vedendo sfumare ogni speranza di un grande risultato. Pourchaire, invece, è andato a superare al giro 18 Felipe Drugovich, che aveva anticipato il passaggio alle gomme soft, e ha assunto il comando definitivo quando anche Ayumu Iwasa ha compiuto la sua sosta.
Nel finale il gruppo si è ricompattato per la safety-car chiamata dal ritiro di Richard Verschoor,
vincitore ieri in Sprint Race, mandato in testacoda da Enzo Fittipaldi. La bandiera verde è sventolata con un singolo giro da affrontare, il numero 31, contro i 32 previsti visto lo scadere del tempo limite. Pourchaire ha gestito bene la situazione, precedendo Lawson e Vips, coppia di junior Red Bull. Il neozelandese, ora in Carlin, è stato l'unico a centrare il doppio podio nel weekend, l'estone ha messo una pezza al suo pit-stop sfortunato, dovuto a un problema di fissaggio della ruota anteriore sinistra. Qualcosa di molto simile, curiosamente, si è verificato durante l'ultima neutralizzazione nei cambi extra tentati da Prema e Trident per Dennis Hauger e Calan Williams. Ripartendo il norvegese ha perso la ruota, l'australiano è rimasto piantato in pit-lane trascinando con sé l'attrezzatura dei meccanici. Chissà che fra questi episodi non ci sia una radice tecnica comune.
Quarto posto per Boschung, seguito da Marcus Armstrong e da Drugovich, che ha dovuto stringere i denti dopo aver anticipato, come detto, la sua sosta. Mossa comunque utile, perché il brasiliano della MP Motorsport era decimo in griglia. Buon settimo Logan Sargeant, pure lui rallentato da un pit-stop con qualche intoppo. L'americano ha preceduto in zona punti Roy Nissany, con cui è stato anche in bagarre, Jake Hughes (per il team Van Amersfoort punti nel weekend d'esordio in F2) e Doohan, che in extremis ha agguantato un punticino dopo aver effettuato addirittura quattro fermate ai box: quella obbligatoria, quella per sostituire l'ala rotta, quella per tornare su gomme hard, e poi quella per rimontare le soft, senza ormai nulla da perdere.
Peccato per Ayumu Iwasa, vittima di un problema tecnico nell'ultima ripartenza. Il rookie giapponese, però, ha impressionato: da ultimo al via per l'errore in qualifica, era in top 10 già dopo 7 giri, poi è stato leader provvisorio ritardando la sosta, ed era in lizza per chiudere ancora a punti, come ieri. L'alfiere DAMS, inserito nel programma giovani Red Bull, sembra avere davvero del potenziale. Al contrario, è stato un fine settimana d'esordio difficile per Frederik Vesti, compagno in ART di Pourchaire: il danese del vivaio Mercedes al giro 2 è andato in testacoda, facendo intervenire per la prima volta oggi la safety-car.
Domenica 20 marzo 2022, gara 21 - Theo Pourchaire - ART - 31 giri 1'01'54"454
2 - Liam Lawson - Carlin - 0"925
3 - Juri Vips - Hitech - 1"714
4 - Ralph Boschung - Campos - 3"863
5 - Marcus Armstrong - Hitech - 4"606
6 - Felipe Drugovich - MP Motorsport - 5"722
7 - Logan Sargeant - Carlin - 6"539
8 - Roy Nissany - DAMS - 7"256
9 - Jake Hughes - Van Amersfoort - 8"008
10 - Jack Doohan - Virtuosi - 8"854
11 - Enzo Fittipaldi - Charouz - 10"074
12 - Marino Sato - Virtuosi - 11"353
13 - Amaury Cordeel - Van Amersfoort - 12"704
14 - Jehan Daruvala - Prema - 14"361
15 - Cem Bolukbasi - Charouz - 15"965
16 - Ayumu Iwasa - DAMS - 31"170
17 - Olli Caldwell - Campos - 1 giro
Giro più veloce: Juri Vips 1'46"845
Ritirati28° giro - Calan Williams
28° giro - Dennis Hauger
27° giro - Richard Verschoor
13° giro - Clement Novalak
2° giro - Frederik Vesti
Il campionato1.Pourchaire 25 punti; 2.Lawson 24; 3.Vips 18; 4.Boschung 17; 5.Drugovich 12; 6.Verschoor 10; 7.Armstrong 10; 8.Sargeant 9; 9.Daruvala 8; 10.Nissany 4