Jacopo RubinoÈ stato Felipe Drugovich il più veloce nelle prove libere della Formula 2 a Sakhir, tappa di apertura della stagione 2021. Il brasiliano, fra le sorprese dello scorso anno e ora portacolori UNI Virtuosi, ha siglato il tempo di 1'45"340 con gomme hard. Per confronto, il più veloce nei test collettivi che si sono svolti dall'8 al 10 marzo sulla stessa pista è stato Christian Lundgaard in 1'41"697, ma questa mattina le squadre hanno dato più attenzione alle simulazioni gara. Molto alte le temperature, 34 gradi per l'aria, 47 per l'asfalto, e si sono visti numerosi bloccaggi in frenata, specialmente in curva 1 e al tornantino di curva 10. Non ci sono stati comunque incidenti, e nelle fasi iniziali l'attività in pista è stata abbastanza limitata, visti anche i riscontri già maturati nei test di tre settimane fa.
Più o meno a metà turno, Drugovich ha preceduto di 141 millesimi Dan Ticktum del team Carlin, in mattinata confermato come
pilota di sviluppo Williams F1. Terzo il rookie meglio piazzato in graduatoria, Liam Lawson della Hitech, per pochi centesimi davanti all'altro neozelandese Marcus Armstrong (DAMS).
È quinto Robert Shwartzman, considerato il favorito per il titolo insieme alla Prema: il russo sul musetto porta il numero 1, "eredità" del trionfo di Mick Schumacher della passata edizione. Completano la top 10 Lirim Zendeli, Juri Vips, Jehan Daruvala, Bent Viscaal della Trident e Oscar Piastri sulla seconda vettura Prema, campione in carica della F3.
Tra i big, dodicesimo per adesso Guanyu Zhou e tredicesimo Lundgaard, membri dell'accademia Alpine. Quindicesimo l'olandese Richard Verschoor, la cui presenza al via con la MP Motorsport è stata ufficializzata soltanto in settimana. In fondo al gruppo, per adesso, la coppia tutta italiana del team HWA, con Matteo Nannini davanti ad Alessio Deledda.
Nel pomeriggio le qualifiche, che nel
nuovo format del weekend varato dalla F2 stabiliranno lo schieramento di gara 3 di domenica (la Feature Race), e quello di gara 1 di domani con la top 10 invertita: da capire quale strategia verrà scelta dalle varie scuderie, puntando comunque sulla caccia alla miglior posizione o preferendo evitare di partire troppo indietro nella prima Sprint Race.
Venerdì 26 marzo 2021, libere1 - Felipe Drugovich - Virtuosi - 1'45"340 - 16 giri
2 - Dan Ticktum - Carlin - 1'45"481 - 14
3 - Liam Lawson - Hitech - 1'45"628 - 15
4 - Marcus Armstrong - DAMS - 1'45"651 - 16
5 - Robert Shwartzman - Prema - 1'45"666 - 13
6 - Lirim Zendeli - MP Motorsport - 1'45"734 - 16
7 - Juri Vips - Hitech - 1'45"762 - 14
8 - Jehan Daruvala - Carlin - 1'45"763 - 15
9 - Bent Viscaal - Trident - 1'45"838 - 15
10 - Oscar Piastri - Prema - 1'46"077 - 14
11 - Theo Pourchaire - ART - 1'46"149 - 15
12 - Guanyu Zhou - Virtuosi - 1'46"195 - 14
13 - Christian Lundgaard - ART - 1'46"207 - 16
14 - Roy Nissany - DAMS - 1'46"225 - 16
15 - Richard Verschoor - MP Motorsport - 1'46"237 - 16
16 - David Beckmann - Charouz - 1'46"387 - 14
17 - Guilherme Samaia - Charouz - 1'46"585 - 15
18 - Gianluca Petecof - Campos - 1'46"597 - 18
19 - Marino Sato - Trident - 1'46"718 - 15
20 - Ralph Boschung - Campos - 1'46"788 - 17
21 - Matteo Nannini - HWA - 1'47"400 - 19
22 - Alessio Deledda - HWA - 1'48"888 - 18