Luca BassoÈ Clement Novalak a conquistare l’ultima pole position del FIA Formula 3… anzi, no! Dopo alcune verifiche ai transponder al termine della sessione di qualifiche di Sochi, Jack Doohan è promosso in prima posizione e partirà davanti a tutti in gara 3 domenica mattina. Al pilota australiano è stato convalidato un tempo di 1’54”514, nettamente più veloce rispetto al compagno di squadra francese, e questo gli permette di conquistare quattro preziosi punti per la lotta al titolo contro Dennis Hauger.
Novalak, che in precedenza era segnalato primo con 29 millesimi di vantaggio su Doohan, deve “accontentarsi” della seconda posizione, dimostrando comunque che in Russia il team Trident è nettamente in forma. Johnathan Hoggard ha ottenuto, a sorpresa, un ottimo terzo posto con il team Jenzer, poco distante dal rivale Novalak che lo precede, e scatterà in seconda fila della terza corsa al fianco di Frederik Vesti, quarto con ART. Bella prova anche per Juan Manuel Correa, quinto con la seconda vettura del team ART, che troverà a fianco un bravo Lorenzo Colombo (Campos), passato in sesta posizione dopo le verifiche ai transponder.
In difficoltà Hauger, il leader della classifica a punti. Il norvegese di Prema non è andato oltre al nono posto, posizione che lo mette comunque in vantaggio rispetto a Doohan per gara 1 di oggi pomeriggio. Davanti ad Hauger hanno concluso Alexander Smolyar (ART), ottavo, e Caio Collet (MP Motorsport), il più veloce in occasione delle prove libere di stamane. Invece, il traffico ha penalizzato Victor Martins che è risultato 12esimo: il francese di MP partirà comunque dalla posizione del poleman in gara 1 e avrà al fianco, in prima fila, Logan Sargeant di Charouz. Jak Crawford di Hitech centra la top-10 con il decimo tempo.
Peccato per Matteo Nannini: l’italiano di HWA Racelab è rimasto bloccato in 19esima posizione, risultato che non rispecchia il quinto posto ottenuto nelle prove libere. Jonny Edgar è finito contro le barriere nei primi minuti della sessione, causando una bandiera rossa, e dovrà scattare dal fondo dello schieramento della prima gara del weekend.
Venerdì 24 settembre 2021, qualifica
1 - Jack Doohan - Trident - 1’54”514 – 12 giri
2 - Clement Novalak - Trident – 1’54”648 – 12
3 - Johnathan Hoggard - Jenzer - 1’54”687 - 11
4 - Frederik Vesti - ART - 1’54”712 – 12
5 - Juan Manuel Correa - ART - 1’54”755 - 12
6 - Lorenzo Colombo - Campos - 1’54”759 - 11
7 - Alexander Smolyar - ART - 1’54”765 - 11
8 - Caio Collet - MP Motorsport - 1’54”772 – 12
9 - Dennis Hauger - Prema - 1’54”826 - 12
10 - Jak Crawford - Hitech - 1’54”853 - 12
11 - Logan Sargeant - Charouz - 1’54”859 - 12
12 - Victor Martins - MP Motorsport - 1’54”959 - 11
13 - Roman Stanek - Hitech - 1’54”977 - 13
14 - Arthur Leclerc - Prema - 1’55”098 - 12
15 - Olli Caldwell - Prema - 1’55”151 - 11
16 - Oliver Rasmussen - HWA Racelab - 1’55”166 - 11
17 - David Schumacher - Trident - 1’55”228 - 13
18 - Ayumu Iwasa - Hitech - 1’55”302 - 11
19 - Matteo Nannini - HWA Racelab - 1’55”419 - 12
20 - Amaury Cordeel - Campos - 1’55”466 - 11
21 - Calan Williams - Jenzer - 1’55”503 - 12
22 - Kaylen Frederick - Carlin - 1’55”680 - 12
23 - Rafael Villagomez - HWA Racelab - 1’56”007 - 11
24 - Filip Ugran - Jenzer - 1’56”2634 - 12
25 - Tijmen Van der Helm - MP Motorsport - 1’56”525 - 11
26 - Ayrton Simmons – Charouz - 1’56”527 - 11
27 - Laszlo Toth - Campos - 1’56”600 - 12
28 - Ido Cohen - Carlin - 1’57”029 - 11
29 - Zdenek Chovanec - Charouz - 1’57”164 – 12
30 - Jonny Edgar - Carlin - 2’24”507 - 2