3 Mag 2009 [11:21]
Spa, gara 2: Costa e Da Costa, è una sfida infinita
Incontenibile. Albert Costa a Spa ha vissuto un weekend da favola: pole e due vittorie ed ora anche la leadership in campionato. Lo spagnolo, assistito da una monoposto perfetta preparatagli dalla Epsilon Euskadi, avrebbe praticamente fatto l'en-plein se in gara 1 a Barcellona non fosse stato squalificato. Costa, come nella corsa del sabato, ha azzeccato la partenza e nel corso del primo giro ha tenuto la prima posizione nonostante gli attacchi duri del suo principale rivale in questa stagione: Antonio Felix Da Costa del team Motopark. Poi, dopo la sfuriata iniziale del portoghese, Costa ha guadagnato metri su metri.
L'ingresso in pista della safety-car per l'incidente in pieno rettifilo tra Carlos Munoz e Nigel Melker, non lo ha scalfito; Costa alla ripartenza, con gomme fredde, ha dato una ulteriore dimostrazione della sua classe mettendo subito 1"2 su Quaife-Hobbs, che nel frattempo aveva passato Da Costa. Il portoghese però, si è ripreso il 2° posto con un sorpasso deciso sull'inglese compagno di team. Niente da fare per i piloti SG Formula, in particolare Jean Eric Vergne e Miki Monras, che stanno subendo la superiorità di Costa, punta di diamante della Epsilon Euskadi, e dei ragazzi Motopark.
Ancora una bella dimostrazione di forza di Kevin Magnussen, in assoluto il miglior rookie del weekend, e quarto in gara 2. Nella bagarre si vede che ancora deve arrendersi alla maggiore esperienza di Costa e Da Costa, ma il fatto che comunque riesce a tenere il loro passo è straordinario. Buona prova di Monras che ha recuperato il quinto posto superando il compagno Vergne, che poi è stato passato anche da Nathanael Berthon e James Calado. Daniel Mancinelli lottava per entrare nella top ten con Luis Derani quando è finito nella ghiaia dopo un contatto col brasiliano. Da ultimo ha concluso ventesimo. Federico Scionti viaggiava attorno alla ventesima piazza quando si è ritirato per uscita di pista per un guasto alla sospensione destra.
Massimo Costa
Nella foto, Albert Costa (Photo Pellegrini)
L'ordine di arrivo di gara 2, domenica 3 maggio 2009
1 - Albert Costa - Epsilon Euskadi - 11 giri 27'31"983
2 - Antonio Felix Da Costa - Motopark - 1"249
3 - Adrian Quaife Hobbs - Motopark - 1"989
4 - Kevin Magnussen - Motopark - 4"548
5 - Miki Monras - SG - 6"756
6 - Nathanael Berthon - Epsilon Euskadi - 8"008
7 - James Calado - Fortec - 9"976
8 - Jean Eric Vergne - SG - 10"310
9 - Arthur Pic - SG - 10"490
10 - Nico Muller - Jenzer - 11"969
11 - Patrick Kronenberger - Iquick - 16"104
12 - Luciano Bacheta - Epsilon Sport - 17"221
13 - Genis Olive - Jenzer - 17"642
14 - Johan Jokinen - Iquick - 17"914
15 - Marco Sorensen - Motopark - 18"557
16 - Dominic Storey - SG - 19"583
17 - Juan Jacobo - Motopark - 22"889
18 - Adam Christodoulou - MP - 24"227
19 - Daniel De Jong - MP - 25"977
20 - Daniel Mancinelli - One - 27"104
21 - Hugo Valente - SG - 33"886
22 - Will Stevens - Fortec - 33"952
23 - Fredrik Blomstedt - Fortec - 35"265
24 - Arno Santamato - Epsilon Sport - 35"440
25 - Fabien Thuner - Jenzer - 37"149
26 - Jakub Knoll - Krenek - 42"269
27 - Kevin Kleveros - Fortec - 43"905
Giro più veloce: Albert Costa 2'19"610
Ritirati
1° giro - Carlos Munoz
1° giro - Nigel Melker
1° giro - Luis Derani
6° giro - Adam Kout
8° giro - Federico Scionti