Massimo CostaE' satto un dominio assoluto quello recitato sul palcoscenico di Brands Hatch da Lucas Auer e Maro Engel che si sono divisi la Mercedes del team Winward. Prima l'austriaco, poi il tedesco, hanno proposto un copione infallibile. Perfetta la loro interpretazione e per i pur volitivi Altoè-Vermeulen non c'è satto niente da fare nonostante il forcing finale del pilota italiano, foto sotto Inizialmente al secondo posto ha viaggiato Jules Gounon, partito al fianco del poleman Auer, ma nel gioco dei pit-stop ha avuto la meglio il team Frey su quello Boutsen VDS e per Max Goetz, salito sulla Mercedes al posto di Gounon, non c'è stato nulla da fare, troppo grande il divario dalla Ferrari.
Goetz ha guidato un trenino composto dall'Audi di Alex Aka, bravo a tenere il passo dopo il buon lavoro svolto da Ricardo Feller, dall'altra Ferrari Frey di Green-Lappalainen e dalla McLaren Garage 59 di Gamble-Goethe. Così, in questo ordine, hanno tagliato il traguardo. I vincitori di gara 1, Vanthoor-Weerts con la BMW WRT, hanno chiuso settimi, certo poco favoriti dalla decima piazza ottenuta da Weerts in qualifica 2.
Maxime Martin, con l'altra BMW WRT, dall'11esimo posto di partenza ha recuperato fino alla sesta posizione, poi ha ceduto il volante a Valentino Rossi. Il pesarese ha lottato strenuamente per tenere il ritmo, ma ha finito per fare da tappo perdendo il contatto con la Ferrari di Green. Rossi, grazie allo stretto tracciato di Brands Hatch, ha chiuso ogni varco alla McLaren di Gamble che lo ha pressato forte per diversi giri, finché al 29esimo passasggio l'inglese ha avuto la meglio.
Rossi ha poi tenuto dietro il compagno di squadra Vanthoor, nettamente più veloce, ed è stata piuttosto incomprensibile la scelta WRT di non chiedere a Rossi di far passare il belga. Che di forza lo ha superato al 34° giro. Dopo di che, Rossi ha avuto un problema allo sterzo, ha passeggiato nell'erba, ma in quelle condizioni non poteva continuare e si è ritirato.
Bel weekend per Eliseo Donno, in coppia con Thomas Fleming, vincitori della categoria Silver e 11esimi assoluti con la Ferrari di AF Corse. La classe Gold è invece stata vinta da Hofer-Engstler con l'Audi Engstler.
Domenica 5 maggio 2024, gara 21 - Engel-Auer (Mercedes) - Winward - 43 giri 1.01'22"558
2 - Altoè-Vermeulen (Ferrari) - Frey - 2"563
3 - Goetz-Gounon (Mercedes) - Boutsen VDS - 11"946
4 - Aka-Feller (Audi) - Tresor Attempto - 12"784
5 - Green-Lappalainen (Ferrari) - Frey - 13"133
6 - Gamble-Goethe (McLaren) - Garage 59 - 13"369
7 - Vanthoor-Weerts (BMW) - WRT - 22"547
8 - Niederhauser-Muller (Porsche) - Rutronik - 40"600
9 - Evrard-Magnus (Audi) - Sainteloc - 41"133
10 - Hofer-Engslter (Audi) - Engstler - 46"207
11 - Fleming-Donno (Ferrari) - AF Corse - 46"793
12 - Panis-Gazeau (Mercedes) - Boutsen VDS - 48"315
13 - Legeret-Gachet (Audi) - CSA - 48"615
14 - Drudi-Baert (Aston Martin) - Comtoyou - 49"060
15 - Williams-De Haan (BMW) - WRT - 51"502
16 - Haase-Ferrari (Audi) - Tresor Attempto - 52"197
17 - Sims-Perez Companc (Mercedes) - Madpanda - 52"420
18 - Hudspeth-Machiels (Ferrari) - AF Corse - 1'05"847
19 - Barr-Gustavsen (Mercedes) - Winward - 1'16"006
20 - Eastwood-Yoluc (Ferrari) - AF Corse - 1'21"461
21 - Rappange-Clark (Aston Martin) - Comtoyou - 1'33"450
22 - Klymenko-Cook (Audi) - Sainteloc - 1 giro
23 - Paverud (Lalmborghini) - GSM - 1 giro
24 - Jakes-Lismont (Aston Martin) - Comtoyou - 1 giro
RitiratiRossi-Martin (BMW) - WRT