Massimo Costa - Photo 4Colpo grosso di Kimi Raikkonen. Il finlandese ha portato l'Alfa Romeo C38 spinta dalla power unit Ferrari al primo posto della quinta sessione dei test collettivi a Montmelò. Un segnale importante quello di Raikkonen che ha abbattuto il muro dell'1'18" segnando il crono di 1'17"762 con gomme hyper soft. Certo, la mescola più morbida della Pirelli (C5) ha aiutato a raggiungere tale prestazione, ma fin dai primi chilometri è apparso piuttosto evidente che la C38 è nata molto bene e soprattutto sta evidenziando una notevole affidabilità. Merito anche del motore Ferrari che sia sulla Sauber, sia sulla SF90, sia sulla Haas, sta permettendo ai piloti di macinare giri su giri e di ottenere anche tempi rilevanti.
Sebastian Vettel, tornato al volante della Ferrari, ha coperto 80 tornate segnando il proprio miglior tempo in 1'18"350, secondo della sessione e a un paio di decimi dal rilevamento di lunedì. Tante le prove svolte da Vettel, anche aerodinamiche. Terzo si è issato Nico Hulkenberg con la Renault. Il tedesco ha ottenuto il tempo di 1'18"800 con pneumatici soft, ma per buona parte del turno non ha utilizzato il DRS.
In salita la Toro Rosso-Honda, quarta con Daniil Kvyat, 1'18"897 con gomme medie, le stesse con cui Max Verstappen ha fermato i cronometri sull'1'18"899 con la Red Bull-Honda. La RB15, che dopo il botto di Pierre Gasly di ieri ha sostituito motore e cambio, continua a tenersi lontana dalla cima della classifica, nel box si lavora molto sull'aerodinamica, su vari particolari provati e poi scartati. Si sta cercando di ottenere il massimo delle informazioni possibili adottando le più svariate soluzioni a discapito della prestazione.
Una buona mattina l'ha vissuta il tester della Haas Pietro Fittipaldi. L'ex campione World Series è transitato davanti ai box per 48 volte, si è anche fermato brevemente lungo la pista per un problema tecnico velocemente risolto, e alla fine è risultato sesto con 1'19"249 e gomme soft. A lungo ai box è rimasta la McLaren MCL34, sottoposto a pesanti modifiche già nel corso della notte. Carlos Sainz è uscito dalla pit-lane nella parte conclusiva del turno completando 27 giri e rimediando anche un testacoda alla variante finale. La Racing Point sta adottando un profilo basso. Anche stamane pochi giri e tempi piuttosto alti. Non si capisce se è tattica o vi siano problemi consistenti. Continua, invece, a effettuare long-run la Mercedes, stamane con Valtteri Bottas.
I tempi del 5° turno, mercoledì 20 febbraio 20191 - Kimi Raikkonen ( Alfa Romeo-Ferrari) - 1'17"762 - 64 giri - gomme ultrasoft
2 - Sebastian Vettel (Ferrari) - 1'18"350 - 80 - gomme medie
3 - Nico Hulkenberg (Renault) - 1'18"800 - 63 - gomme soft
4 - Daniil Kvyat (Toro Rosso-Honda) - 1'18"897 - 48 - gomme medie
5 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 1'18"899 - 33 - gomme medie
6 - Pietro Fittipaldi (Haas-Ferrari) - 1'19"249 - gomme soft
7 - Carlos Sainz (McLaren-Renault) - 1'19"354 - 27 - gomme medie
8 - Sergioi Perez (Racing Point-Mercedes) - 1'20"102 - 43 - gomme medie
9 - Valtteri Bottas (Mercedes) - 1'20"693 - 88 - gomme medie