E’ tutta questione di tempismo per il prossimo calendario della Formula 1. Mentre a Long Beach è stata rinviata a data da destinarsi la decisione sul futuro del Grand Prix californiano (restare con la IndyCar o tentare di accaparrarsi la F1?) Bernie Ecclestone ha escluso un ritorno del Gran Premio dell’India anche nella prossima stagione anche a causa delle misure fiscali prese dal governo di Delhi. Lo stesso discorso vale per il GP di Corea “forse quando ci sarà un nuovo governo” ha dichiarato il patron della F1 alla Reuters.
Chi rimane in corsa per il 2015? Sicuramente il Messico, il cui contratto è già firmato, oltre alla Francia, con una concreta possibilità per Magny-Cours. Da non dimenticare l’opportunità del New Jersey: “gli organizzatori dicono di avere nuovi finanziamenti in arrivo - ha detto ancora Ecclestone - se fanno quello che devono, ne sarò felice. Devono esserci le risorse e devono dimostrare che ci potrà essere un impegno a lungo termine…”.
Che ne sarà poi della Germania, ed in particolare del Nurburgring?
Dopo le ultime ed incerte news sulla vendita del tracciato, tutto sarà legato a come finirà il procedimento di amministrazione controllata...