Jacopo RubinoLa conferma è giunta puntuale, nella data fissata un mese fa. Lynk & Co, nuovo brand nato nel 2016 e atteso anche in Europa, dal prossimo anno sarà al via del FIA WTCR con una versione da gara della sua berlina 03. A schierarla sarà Cyan Racing: è la stessa struttura che ha gestito il precedente programma iridato della Volvo. Non è un caso, visto che sia la casa svedese che Lynk & Co fanno parte del gruppo cinese Geely.
A togliere i veli alla macchina, in un evento organizzato sul circuito del Fuji, è stato Thed Bjork, campione WTCC nel 2017 con la vecchia S60 TC1 e attualmente al via con la Hyundai i30 del team di Yvan Muller. Bjork è il primo alfiere Lynk & Co ufficializzato per il 2019, in una line-up che sarà composta da tre vetture. L'obiettivo da lui stesso annunciato è di "puntare al titolo", condiviso anche con Christian Dahl, l'amministratore delegato di Cyan Racing. Che anzi specifica: "Come squadra vogliamo riprenderci il Mondiale", a sottolineare la continuità con il progetto Volvo dello scorso biennio.
Questa partnership porterà anche alla realizzazione di una variante TCR "stradale" della 03, che promette di sprigionare 500 cavalli: inizialmente sarà solo una concept car, ma nei piani c'è di giungere ad un prodotto da lanciare effettivamente sul mercato.
Come avevamo già
evidenziato nelle scorse settimane, la Lynk & Co 03 si caratterizza per dimensioni superiori rispetto alla media della griglia: il modello di serie parte da ben 4,63 metri di lunghezza, più di Audi RS3 (4,25 m), Subaru WRX (4,59) e Fiat Tipo (4,53 m) che sono le altre auto in configurazione TCR basate su carrozzeria sedan.