Valencia - Qualifica
Vettel ritorna in pole

Sebastian Vettel è in pole. Sul difficile tracciato cittadino di Valencia, il tedesco è finalmente riuscito a tornare davanti al compagno di squadra Mark Webber in qualifica, staccato di 75 millesimi. Per Vettel si tratta della quarta pole del 2010. Prima fila tutta Red Bull-Renault quindi, che ha sfruttato magnificamente lo F-Duct, utilizzato per la prima volta. Terza prestazione per Lewis Hamilton con la McLaren-Mercedes, ma rimane il dubbio su quello che poteva essere il suo tempo finale. L'inglese ha infatti commesso un errore alla curva 17, arrivando lungo in frenata e abortendo il suo ultimo giro. Da rilevare che la McLaren a Valencia non ha portato modifiche come la Red Bull e la Ferrari.

Con lui in seconda fila c'è la Ferrari di Fernando Alonso. Il divario rimane pesante: mezzo secondo dalla pole. Quinto Felipe Massa, a 52 millesimi da Alonso. Poco è cambiato dunque, nonostante le tanto attese modifiche. Almeno in qualifica, la F10 rimane più lenta delle due Red Bull e della McLaren di Hamilton. Buon sesto crono per la Renault di Robert Kubica, che questa volta non ci ha regalato il miracolo della prima fila, come a Montecarlo. Solo settimo Jenson Button, come sempre attento e troppo pulito nella guida. Poi, la sorpresa del weekend: le due Williams, con Nico Hulkenberg ottavo e Rubens Barrichello nono. Chiude la top ten Vitaly Petrov.

Clamorosa l'esclusione dal Q3 delle due Mercedes, con Nico Rosberg 12° e battuto anche dalla Toro Rosso-Ferrari di Sebastien Buemi. Michael Schumacher è invece risultato quindicesimo a 6 decimi (pesanti) da Rosberg. Fuori dal Q3, con una certa sorpresa, le due Force India-Mercedes, con Adrian Sutil e Vitantonio Liuzzi in settima fila.

Q3
C'è molta attesa per la disputa della pole. Si sfidano le due McLaren, le due Red Bull, le due Ferrari, le due Renault e le due Williams. Webber e Hamilton sono caldissimi e abbattono il muro dell'1'38" realizzando rispettivamente 1'37"852 e 1'37"969, poi Vettel, Button e Hulkenberg. Ultimi 2'. Vettel passa sotto la bandiera a scacchi con il tempo di 1'37"587 con parziali record nel primo e terzo settore. Hamilton è lungo alla curva 17 e conclude terzo, Massa non fa meglio del quinto posto, Alonso del quarto. Webber fa un buon crono con 1'37"662 ed è secondo, Kubica è solo sesto. Incredibilmente, stesso tempo per i due piloti Williams.

Q2
È Vettel a siglare il nuovo limite in 1'38"015, mentre Alonso rischia grosso con una notevole scodata. Il tedesco precede Webber con 1'38"041 e Kubica 1'38"062. Si lotta per accedere nella top ten finale. A 7' dal termine sono out Buemi, Rosberg, Sutil, Liuzzi, Schumacher, De La Rosa, Alguersuari. Non cambia pressoché nulla fino a 3' dalla bandiera a scacchi, quando ci si lancia per gli ultimi due giri veloci. Nulla cambia, nessuno si migliora e così festeggia la Williams, per la prima volta con entrambi i piloti nel Q3.

Q1
I protagonisti del mondiale iniziano con qualche giro di riscaldamento, ma dopo 10 minuti non si scherza più. Alonso si porta in testa alla classifica con 1'38"736, Hamilton ribatte con 1'38"697, ma Alonso ritorna in prima posizione con 1'38"472. Vettel mette tutti d'accordo con 1'38"324. Kubica è l'ultimo a scendere i pista e subito sorprende con 1'38"282. Come sempre nel Q1 l'attenzione si sposta sulla bagarre per accedere al Q2. Non sembrano esserci sorprese tra i piloti di Lotus, Virgin e Hispania, 18° è De La Rosa che se la gioca con Alguersuari. Intanto Kubica abbassa ancora il limite con 1'38"132. Trulli è 19° con 1'41"072, De La Rosa davanti ha il tempo di 1'39"846. Ultimi due minuti. Alguersuari sale 13°, De La Rosa si migliora e balza 11° inguaiando Schumacher, che crolla 18°. Il sette volte campione del mondo rischia di non entrare in Q2. Ultimi secondi, ultimo giro per Schumacher e riesce a strappare il 12° tempo. Le Lotus vanno sotto l'1'41". Rimane fuori Kobayashi.

Massimo Costa

Nella foto, Sebastian Vettel (Photo Pellegrini)

Lo schieramento di partenza

1. fila
Sebastian Vettel (Red Bull RB6-Renault) - 1'37"587 - Q3
Mark Webber (Red Bull RB6-Renault) - 1'37"662 - Q3
2. fila
Lewis Hamilton (McLaren MP4/25-Mercedes) - 1'37"969 - Q3
Fernando Alonso (Ferrari F10) - 1'38"075 - Q3
3. fila
Felipe Massa (Ferrari F10) - 1'38"127 - Q3
Robert Kubica (Renault R30) - 1'38"137 - Q3
4. fila
Jenson Button (McLaren MP4/25-Mercedes) - 1'38"210 - Q3
Nico Hulkenberg (Williams FW32-Cosworth) - 1'32"428 - Q3
5. fila
Rubens Barrichello (Williams FW32-Cosworth) - 1'38"428 - Q3
Vitaly Petrov (Renault R30) - 1'38"523 - Q3
6. fila
Sebastien Buemi (Toro Rosso STR5-Ferrari) - 1'38"586 - Q2
Nico Rosberg (Mercedes MGP W01) - 1'38"627 - Q2
7. fila
Adrian Sutil (Force India VJM03-Mercedes) - 1'38"851 - Q2
Vitantonio Liuzzi (Force India VJM03-Mercedes) - 1'38"884 - Q2
8. fila
Michael Schumacher (Mercedes MGP W01) - 1'39"234 - Q2
Pedro De La Rosa (Sauber C29-Ferrari) - 1'39"264 - Q2
9. fila
Jaime Alguersuari (Toro Rosso STR5-Ferrari) - 1'39"458 - Q2
Kamui Kobayashi (Sauber C29-Ferrari) - 1'39"343. - Q1
10. fila
Jarno Trulli (Lotus T127-Cosworth) - 1'40"658 - Q1
Heikki Kovalainen (Lotus T127-Cosworth) - 1'40"882 - Q1
11. fila
Lucas Di Grassi (Virgin VR01-Cosworth) - 1'42"086 - Q1
Timo Glock (Virgin VR01-Cosworth) - 1'42"140 - Q1
12. fila
Karun Chandhok (Hispania F110-Cosworth) - 1'42"600 - Q1
Bruno Senna (Hispania F110-Cosworth) - 1'42"851. - Q1