30 Giu 2019 [19:25]
Verstappen attacca: "Questo è
correre, meglio che fare un trenino"
Mattia Tremolada - Photo 4
Una rimonta strepitosa ha portato Max Verstappen sul gradino più alto del podio del Gran Premio d'Austria. Partito a rilento dalla prima fila e transitato settimo al primo giro, il pilota olandese si è lanciato in un recupero incredibile, aiutato da una Red Bull velocissima con le coperture più dure. A cinque giri dal termine Verstappen ha raggiunto il poleman e dominatore fino a quel momento Charles Leclerc. Il duello che tutti si aspettavano nei primi di giri di gara, si è proposto solo nel finale, ma è valso l'attesa.
L'olandese ha tentato un primo attacco alla curva tre, ma la riposta del rivale è stata esemplare: l'alfiere Ferrari ha resistito all'esterno, riportandosi al comando in trazione. Intuito il vantaggio della rossa, al giro seguente Verstappen ci ha riprovato, ma questa volta ha aperto lo sterzo per accompagnare Leclerc verso l'esterno. Inevitabile il contatto e la conseguente polemica.
“Se queste manovre non sono concesse, perché correre in Formula 1?” attacca a caldo Verstappen “Abbiamo avuto un piccolo contatto a centro curva. Dal mio punto di vista questo è correre. Sappiamo tutti che c’è un dosso in quella curva, se arrivi un po' 'lungo' come noi lo prendi male e ad un certo punto lo spazio finisce".
"Questo è correre ed è sicuramente meglio che fare un trenino per tutta la gara e annoiarsi" commenta l'olandese, che non manca di sottolineare la felicità per aver interrotto il dominio della Mercedes e soprattutto per la prima vittoria della Honda al rientro in Formula 1 "Sono molto contento per la Honda e per tutta la squadra. Vincere di nuovo in casa è fantastico".