21 Gen 2011 [14:03]
Williams entra in Borsa
Il team Williams F.1 apre il proprio pacchetto azionario a dei soci pubblici. È questa la soluzione che Frank Williams ha studiato per assicurare alla sua squadra una duratura presenza nella massima formula. Da anni infatti, perso il supporto BMW nel 2006, la squadra inglese ha sempre dovuto fare fronte a difficili situazioni economiche che gli permettessero di restare nel grande Circus, pur dovendo scendere a compromessi, quale ingaggiare Kazuki Nakajima per poter avere i propulsori Toyota, cercando di mantenere sempre intatta la figura del costruttore indipendente rispetto al trend che nell’ultimo decennio ha visto l’ingresso diretto delle grandi case come motoristi.
“Il mio obiettivo, sin da quando ho creato questa squadra con Patrick Head nel 1977, era competere in Formula 1 come costruttore indipendente, e spinto dalla mia grande passione continuerò a farlo sino a quando godrò di buona salute che mi permetterà di fare questo lavoro. Il mio desiderio è, però, che la squadra continui la propria storia anche quando io me ne sarò andato”, sono le dichiarazioni introduttive di Sir Frank Williams. La rivoluzione che introdurrà la squadra inglese sarà quindi notevole: “Ho concluso che la miglior soluzione per raggiungere questo obiettivo fosse allargare la nostra base azionistica ad investitori pubblici, pur continuando a mantenere un nucleo stabile di investitori a lungo termine strettamente coinvolto nella gestione della squadra. Questo garantirà stabilità, una buona gestione e credo che ci consentirà di attrarre le migliori persone e i migliori partner disponibili sul mercato”.
Frank però, fa anche chiarezza su quando questo nuovo assetto societario si concretizzerà: ”Patrick Head, Toto Wolff ed io stiamo seriamente valutando questa ipotesi e siamo prossimi a prendere una decisione, e se le condizioni saranno favorevoli, provvederemo ad agire. Indipendentemente dalla decisione presa, io resterò sempre azionista di maggioranza e team principal della Williams”.