23 Nov [8:26]
Yas Marina, libere
Alesi precede il compagno Beckmann
Alessandro Bucci - Photo4
Ad Abu Dhabi la stagione 2018 di GP3 arriva ai titoli di coda con Anthoine Hubert (ART) vicinissimo alla conquista della corona. Un campionato giunto al nono round e caratterizzato da nove vincitori diversi, con tanti team capaci di conquistare la partenza dal palo, ben quattro, a testimonianza della vivacità che l'ormai defunta GP3 è stata in grado di offrire. Solamente la matematica tiene ancora i giochi aperti, con il compagno di squadra di Hubert, Nikita Mazepin, che dovrebbe sperare in un miracolo per soffiare ad Anthoine il titolo. È opportuno ricordare che, il pilota russo, ha completato oltre 30 giri in testa (nell'arco della stagione) dinanzi al rivale Hubert, a testimonianza della competitività dei piloti ART nonostante il divario numerico in classifica.
Il weekend di Abu Dhabi sarà teatro anche dell'ultimo atto della serie GP3, ora accorpatasi in quella che sarà la F3 ufficiale FIA. A Yas Marina, come anticipato anche da Italiaracing, è stata presentata inoltre la nuova Dallara F3, creatura che disputerà le prossime tre stagioni. A Yas Marina new entry con Jehan Daruvala (MP) chiamato ad affiancare Devlin DeFrancesco e Richard Verschoor.
Il turno di prove libere sul tracciato di Abu Dhabi si è disputato in un clima soleggiato senza regalare particolari sorprese. Tra i piloti maggiormenti competitivi nelle fasi iniziali della sessione Joey Mawson, 'apripista' nell'abbassare tutti i riferimenti cronometrici (primo a scendere anche sotto il muro dell'1'58''), Giuliano Alesi (Trident), il nostro Leonardo Pulcini (Campos) e i piloti ART Callum Ilott (autore di un errore vistoso a nove minuti dal termine; tanti i piloti costretti a brusche frenate o ad escursioni fuori dai cordoli e dalle limitazioni del tracciato) e il leader del campionato Hubert, autore di un ottimo 1'57''170. Crono migliorato solamente da Pulcini, bravo a precedere di 54 millesimi il francese della ART.
A centrare il primo tempo il figlio d'arte Giuliano Alesi, bravissimo a firmare il tempo di 1'55''676 (unico a scendere sotto il muro dell'1'56''), precedendo di quasi nove decimi il tre volte vincitore in stagione David Beckmann, seguito da Gabriel Aubry (Arden) autore dello stesso crono del tedesco. Situazione analoga per Hubert e DeFrancesco, con il tempo di 1'57''170 occupando rispettivamente l'ottava e la nona posizione. Ben quattordici i piloti racchiusi nell'arco di un minuto, a testimonianza di una serie molto serrata. Ottimo turno di libere per Deruvala, bravo a precedere Mawson di pochi millesimi. Prestazione decisamente incoraggiante anche per il francese Sacha Fenestraz (sbarcato in GP3 a partire da Sochi) della Arden, seguito da Pulcini che, in parte, ha deluso le iniziali aspettative.
Nella parte bassa della classifica troviamo, a sorpresa, Ilott e Pedro Piquet della Trident. Quanto a Tatiana Calderon, fresca di test con Alfa Romeo Sauber Ferrari F1, deludente diciottesimo posto con Jenzer, unica squadra della stagione a non aver centrato il podio.
Venerdì 23 novembre 2018, libere
1 - Giuliano Alesi - Trident - 1'55''676
2 - David Beckmann - Trident - 1'56''568
3 - Gabriel Aubry - Arden - 1'56''568
4 - Jehan Daruvala - MP Motorsport - 1'56''589
5 - Joey Mawson - Arden - 1'56''655
6 - Sacha Fenestraz - Arden - 1'57''053
7 - Leonardo Pulcini - Campos - 1'57''116
8 - Anthoine Hubert - ART - 1'57''170
9 - Devlin DeFrancesco - MP Motorsport - 1'57''170
10 - Richard Verschoor - MP Motorsport - 1'57''259
11 - Ryan Tveter - Trident - 1'57''277
12 - Jake Hughes - ART - 1'57''311
13 - Nikita Mazepin - ART - 1'57''393
14 - Juan Manuel Correa - Jenzer - 1'57''453
15 - Diego Menchaca - Campos - 1'57''579
16 - Simo Laaksonen - Campos - 1'57''588
17 - Pedro Piquet - Trident - 1'57''727
18 - Tatiana Calderon - Jenzer - 1'57''826
19 - Callum Ilott - ART - 1'57''847
20 - Jannes Fittje - Jenzer - 1'58''579