22 Ago [19:45]
Al Trofeo Fagioli scatta il rush finale del CIVM
Gianluca Marchese
Si respira aria di grandi sfide a Gubbio, dove venerdì è giornata di verifiche al 49° Trofeo Luigi Fagioli. La prima finale di CIVM è in programma tra sabato e domenica e monta l'attesa per la decima puntata stagionale del duello Faggioli-Merli. Il fiorentino, fresco campione europeo per la settima volta, è alla prima in Umbria con la Norma-Zytek dopo nove successi al volante dell'Osella. Osella che con la versione PA2000 schiera il rivale trentino, in testa al Tricolore fino al Reventino e ora costretto a inseguire, ma soltanto a 2,5 punti dal campione in carica.
Assente, invece, il terzo della classifica assoluta, Scola. L'under calabrese avrebbe avuto a disposizione per la prima volta le nuove mescole morbide che l'Avon ha testato con Merli, ma è stato fermato giovedì da inconvenienti al propulsore durante un test al banco e quindi costretto a dare forfait.
Nelle altre categorie sono tutti presenti i leader di campionato. Si rinnovano le sfide tra Magliona e Iaquinta e le Osella PA21 Evo di gruppo CN, tra Ragazzi su Ferrari 458 Superchallenge e Cannavò su Lambo Gallardo in GT e tra Nappi (Ferrari 550) e Giuliani (Lancia Delta Evo) in E1, dove è assente l'Alfa 155 di Gramenzi. Ghiotta l'occasione per Bottura e la sua Lola-Zytek di allungare in testa alla graduatoria di E2/M, dove a Gubbio si segnalano il ritorno dell'umbro Fattorini, alla prima in CIVM quest'anno, e il debutto assoluto su F.3000 di Macario, altro giovane promettente.
Numerose le iniziative di contorno e gli ospiti della cronoscalata eugubina. Questa sera andrà in scena la consegna del Memorial Angelo e Pietro Barbetti, due personaggi legatissimi al mondo sportivo della città, a Beppe Gabbiani, con presente anche il figlio Giammaria. Durante la serata la famiglia Fagioli donerà agli organizzatori che dal 1967 curano la cronoscalata gli occhiali da corsa originali dell'indimenticabile campione. Sabato poi le prove ufficiali con start alle 10.30 e domenica la gara a partire dalle 10, entrambe precedute da una sfilata di un folto raduno di Ferrari di ogni tipo e da tutta Italia e dalla Lamborghini Gallardo con al volante Giacomo Barri, abituale protagonista del Tricolore GT.