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21 Lug [21:20]

Curitiba - Gara 1
A lezione da Pizzonia

Dall'inviato Dario Sala

Che lezione ragazzi! Antonio Pizzonia risale su una monoposto dopo tempo immemore e va a vincere in maniera autoritaria la prima gara del fine settimana brasiliano dell'Auto GP. Una vittoria bellissima, che ha consacrato il lavoro della Ombra, sempre capace di mettere in pista una monoposto al top. Fino ad oggi, questo lavoro non si era visto, ma non appena sulla macchina è salito un pilota di classe come Antonio, il tutto è venuto alla luce del sole. “Jungle Boy” ha sfruttato al meglio il pacchetto tecnico e, complice la cattiva partenza di Adrian Quaife-Hobbs e Chris Van Der Drift che erano in prima fila, si è involato.

All'inizio ha mantenuto un ritmo pazzesco e così ha preso quel vantaggio che gli ha consentito di contenere Pal Varhaug dopo il pit-stop, ovvero quando il norvegese si è fatto sotto. Mantenendo il sangue freddo, Pizzonia non ha sbagliato nulla fino alla bandiera a scacchi. “Non credevo di avere il passo per vincere – ha dichiarato alla fine – in tre anni ho fatto due gare in monoposto, quindi non mi aspettavo tanto. Ho iniziato cercando il limite mio e della macchina, ma ho visto che il feeling è stato buono subito. In qualifica è andata ancora meglio e poi in gara è stato davvero entusiasmante. Sono davvero soddisfatto e ringrazio la squadra per la gran macchina che mi ha dato”.

Alle sue spalle un grande Varhaug. Dopo prove sotto tono, il pilota del team Virtuosi ha azzeccato la partenza e si issato al secondo posto. All'inizio ha subìto Pizzonia, poi nelle fasi finali della gara si è rifatto sotto. Non ha mai provato un vero attacco, ma ha portato a termine una delle sue più belle gare stagionali ed ha avuto il merito di tenere vivo il campionato vista la giornata storta di Quaife-Hobbs. Sergey Sirotkin ha completato il podio. Il russo e l'Euronova al solito hanno fatto le cose in modo diverso dagli altri. Hanno ritardato al massimo il pit-stop riuscendo ad uscire vicini al duo di testa. Una manovra che ha funzionato in parte, ma che comunque ha consegnato alla coppia un gran bel risultato dopo aver saltato la seconda sessione di prove.

Dietro il russo è arrivata la coppia della Manor MP con Daniel De Jong che ha preceduto Van Der Drift, il quale ha perso il vantaggio della prima fila con una cattiva partenza. Il kiwi ha preceduto il deluso del giorno, ovvero Quaife-Hobbs. Anche l'inglese è stato autore di una partenza al rallentatore (forse ingannato dal cemento del rettifilo d'arrivo?), ma con il terzo posto poteva ancora conquistare il campionato. Al pit-stop però, un problema di fissaggio della ruota posteriore destra gli ha fatto perdere tantissimo tempo e la possibilità di aggiudicarsi il campionato. Domani avrà un altro match-point e vedremo come andrà. Settimo Rafael Suzuki che ha preceduto Francresco Dracone e Michele La Rosa.

Sabato 21 luglio 2012, gara 1

1 - Antonio Pizzonia – Super Nova – 23 giri 28'51”683
2 – Pal Varhaug – Virtuosi – 1”142
3 – Sergey Sirotkin – Euronova – 5”104
4 – Daniel De Jong – Manor MP – 17”299
5 – Chris Van Der Drift – Manor MP – 23”755
6 – Adrian Quaife-Hobbs – Super Nova – 24”065
7 – Rafael Suzuki – Ombra – 33”184
8 – Francesco Dracone – Virtuosi – 55”201
9 – Michele La Rosa - 1'07”697

Giro più veloce Daniel De Jong 1'12”862

Ritirati
1° giro – Giuseppe Cipriani
13 giri – Sergio Campana
16 giri – Max Snegirev

Il campionato
1. Quaife-Hobbs 205; 2. Varaugh 141; 3. Sirotkin 130; 4. Van Der Drift 112; 5. Regalia 68; 6. De Jong 66; 7. Campana 63; 8. Guerin 46; 9. Ricci 30; 10. Sapvoine 27; 11. Serenelli e Snegorev2 6; 13. Pizzonia 25; 14. Cipriani 17; 15. Pentus 14; 16. Dracone 10; 17. Cunha 8; 18. Suzuki 6; 19. Fong 4; 20. Sistos e La Rosa 2