13 Ago 2011 [12:24]
FDA e CSAI cercano i campioni del karting
Ma lo fanno nei campionati giusti?
A partire dalla gara del Campionato Italiano CSAI di Viterbo, ha preso il via l’iniziativa Ferrari Driver Academy-CSAI per cercare dei potenziali campioni all’interno del Campionato Italiano di karting. Così a Viterbo sono stati selezionati i primi tre piloti che a fine stagione affronteranno un test-stage a Maranello. Questi sono il giovanissimo Mattia Vita (KF3), Alessio Santilli, attuale leader di KF2 e Gianni Vigorito (KF2).
A questi tre, dopo l’evento tricolore di Lonato, si sono aggiunti Nicola Marcon (KF2), Antonio Fuoco (KF3) e Federico Pezzolla (KF3).
Al termine dell’Italiano saranno 12 i piloti che si recheranno in Ferrari per sostenere un test psico-attitudinale. Alcuni di loro, quelli che verranno giudicati più talentuosi, affronteranno la pista al volante della F.Abarth e, successivamente, saranno messi alla prova in un corso “speciale” che si dovrebbe tenere a Vallelunga.
Certamente l’Italiano CSAI è un buon campionato che sta offrendo spunti interessanti, ma siamo certi di non dire eresie affermando che ci sono altre serie, molto selettive, che accolgono piloti con un ottimo potenziale. WSK Master e WSK Euro sono solo il primo esempio che ci viene in mente, senza andare a pescare nelle gare titolate CIK i cui protagonisti sono gli stessi della serie di Mr De Donno.
Antonio Fuoco, ultimo selezionato in ordine di tempo dalla FDA-CSAI, è uno dei protagonisti del karting internazionale della KF3, categoria in cui emerge con fatica e talento, sia nelle gare WSK che in quelle CIK. Il giovane cosentino è sceso in pista a Lonato, nell’Italiano CSAI, per una gara spot ed ha demolito la concorrenza, evidenziando come la qualità del campionato CSAI sia un gradino sotto le competizioni a cui lo stesso Fuoco partecipa abitualmente e nelle quali emerge con ben più difficoltà...
Stesso ragionamento va fatto per la ricerca FDA dei piloti della F.Abarth. Quando sarebbe meglio (per loro) che allargassero gli orizzonti anche ad altre categorie dove si cimentano i migliori giovani talenti internazionali, che non sfuggono invece alla Red Bull...