30 Gen [12:13]
Gran Premio di Cina F1 a rischio,
in forse anche il GP di Sanya FE
Massimo Costa
Ogni giorno aumenta il conto delle vittime colpite dal Coronavirus che ha il suo focolaio a Wuhan, immensa città cinese. Mentre scriviamo, sono 170 i decessi e un migliaio i nuovi casi emersi in Cina, ma il virus sembra essere presente anche oltre confine, ovvero in India e Filippine. L'allarme è mondiale. La Federazione dell'Atletica ha già cancellato i campionati iridati indoor previsti a Nanjin dal 13 al 15 marzo mentre in Cina sono state sospese tutte le attività dei campionati di calcio. Cancellato anche l'appuntamento del super gigante del Mondiale di Sci che era programmato per il 15-16 febbraio a Yanqing.
La Federazione Internazionale dell'Automobilismo non poteva certo stare a guardare e sta iniziando a prendere contro misure: "A seguito dell'epidemia di Coronavirus scoppiata in Cina all'inizio dell'anno, la FIA sta monitorando da vicino la situazione in evoluzione con le autorità competenti e i suoi club membri, sotto la direzione del presidente della Commissione medica della FIA, il professor Gerard Saillant", ha detto la FIA in una dichiarazione. "La FIA valuterà il calendario delle sue prossime gare e, se necessario, intraprenderà le azioni necessarie per aiutare a proteggere la comunità mondiale degli sport automobilistici e il grande pubblico".
Il riferimento è al GP di Cina F1 in calendario il weekend del 19 aprile a Shanghai, città che dista 500 km da Wuhan. Nella sua storia iniziata nel 1950, diversi Gran Premi sono stati cancellati: l'ultimo annullamento si è verificato nel 2011 in Bahrain quando per continui scontri tra i cittadini e le forze di polizia si decise di annullare il weekend. Non va sottovalutato anche il fatto che il 5 aprile si dovrebbe svolgere il primo Gran Premio della storia in Vietnam, ad Hanoi, nazione che confina con la Cina.
Ma vi sono altri eventi motoristici a rischio. Il 21 marzo, la Formula E dovrebbe disputare la quarta gara stagionale a Sanya, un'isola che dista 700 km da Wuhan .
Poi, vi sono i vari campionati asiatici e cinesi, dal GT al Turismo fino alle formule, che potrebbero essere fermati per ovvi motivi.