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20 Giu [17:12]

Gran duello Verstappen-Hamilton
Crollo Ferrari, McLaren torna terza

Massimo Costa

Che duello. Il Mondiale 2021 è sempre più affascinante. Max Verstappen ha beffato Lewis Hamilton a 2 giri dalla conclusione rimediando all'errore commesso subito dopo il via, alla prima curva, che aveva permesso all'inglese della Mercedes di prendere il comando della gara. Verstappen è tornato in testa quando Hamilton ha affrontato il suo primo e unico pit-stop un giro dopo al cambio gomme del rivale olandese. Una mossa strategica non riuscita quella del team di Toto Wolff, ma va detto che Max ha effettuato un super giro in quel frangente.

Hamilton ha seguito come un ombra Verstappen, ma a un certo punto entrambi hanno alzato il ritmo perché si sono accorti che se avessero proseguito con quel passo, non sarebbero arrivati al traguardo per via dell'eccessivo degrado delle Pirelli hard. A quel punto, la Red Bull ha deciso di effettuare un secondo pit-stop prendendo in contropiede la Mercedes. Al giro 32, Verstappen è rientrato per montare gomme medie, Hamilton e il suo ingegnere hanno deciso di proseguire con le hard tentando di resistere. Verstappen, velocissimo, ha recuperato in fretta superando Sergio Perez e Valtteri Bottas, che non è riuscito a tenere dietro l'avversario neanche per un giro causa errore, ma il finlandese era in grossa difficoltà con il degrado gomme, montate al giro 17. 

E' quindi iniziato il lungo inseguimento di Verstappen a Hamilton. Il quale cercava di compiere qualche giro a non elevata andatura per far riposare gli pneumatici, poi affrontava due tornate veloci e via dicendo. Dal 32° al 51° passaggio, la rincorsa di Verstappen è stata esaltante e quando ha raggiunto la sua preda, l'ha divorata senza che questa offrisse la minima resistenza. Del resto, non avrebbe avuto senso per Hamilton sapendo che la Red Bull era nettamente più rapida. Nessun rischio per Lewis che a quel punto, amareggiato, si è accontentato dei 18 punti pensando ad un campionato che è ancora molto lungo.

Per la Red Bull-Honda è il terzo successo consecutivo dopo Montecarlo (Verstappen), Baku (Perez) e appunto Le Castellet, nuovamente con l'olandese che già si era imposto a Imola. Su sette gare fino ad ora disputate, sono quattro le vittorie del team diretto da Christian Horner, tre quelle Mercedes, tutte ottenute da Hamilton a Sakhir, Portimao e Montmelò. Verstappen aumenta il vantaggio in campionato a 12 punti in questo mondiale tutto da gustare.



Positiva la prova di Perez che si è guadagnato il terzo gradino del podio, non si può dire altrettanto di Bottas che pure aveva un buon passo nella prima parte del Gran Premio. Ma alla fine ha faticato con le gomme e si è pure arrabbiato col team per non avere impostato una strategia sulle due soste. Ma Perez, in ogni caso, ha fatto un pit-stop come lui gestendo meglio gli pneumatici.

Con le prime quattro posizioni blindate da Red Bull e Mercedes, il quinto posto è andato alla McLaren-Mercedes di Lando Norris che ha preceduto un finalmente volitivo e utile alla causa Daniel Ricciardo. Le MCL35M non avevano offerto un gran prova in qualifica, ma in gara hanno recuperato molto bene permettendo ai due piloti di Zak Brown di condurre una corsa tutta all'attacco. In settima posizione, la sempre eccellente Alpha Tauri-Honda, a punti in tutte le sette gare disputate. A centrare l'obiettivo il solito Pierre Gasly mentre Yuki Tsunoda sfortunato, è partito dai box arrivando 13esimo.

Fernando Alonso ci ha preso gusto ed ha concluso ancora in zona punti, ottavo. Ma dall'Alpine-Renault ci si aspettava molto di più. Esteban Ocon, nel finale ha perso velocità finendo fuori dalla top 10. Ha azzeccato tutto la Aston Martin-Mercedes, non sempre bene nelle strategie. Partiti con le hard, Sebastian Vettel e Lance Stroll sono stati bravissimi nella gestione gomme concludendo al nono e decimo posto.

Clamorosamente fuori dai punti la Ferrari. Faremo la gara sulle McLaren, avevano detto. Ma ben presto si è capito che Carlos Sainz e Charles Leclerc dopo un buon inizio sono stati travolti dall'eccessivo riscaldamento degli pneumatici. Sainz da quinto che era nelle prime battute, ha concluso 11esimo, Leclerc ha dovuto effettuare due pit-stop e il traguardo lo ha attraversato da 16esimo. E' la prima volta nel 2021 che la Ferrari non incassa punti e perde così il terzo posto nella classifica costruttori che aveva conquistato a Baku. Ovviamente a favore della McLaren.

Domenica 20 giugno 2021, gara

1 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 53 giri
2 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 2"904
3 - Sergio Perez (Red Bull-Honda) - 8"811
4 - Valtteri Bottas (Mercedes) - 14"618
5 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 1'04"032
6 - Daniel Ricciardo (McLaren-Mercedes) - 1'15"857
7 - Pierre Gasly (Alpha Tauri-Honda) - 1'16"596
8 - Fernando Alonso (Alpine-Renault) - 1'17"695
9 - Sebastian Vettel (Aston Martin-Mercedes) - 1'19"666
10 - Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) - 1'31"946
11 - Carlos Sainz (Ferrari) - 1'39"337
12 - George Russell (Williams-Mercedes) - 1 giro
13 - Yuki Tsunoda (Alpha Tauri-Honda) - 1 giro
14 - Esteban Ocon (Alpine-Renault) - 1 giro
15 - Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo-Ferrari) - 1 giro
16 - Charles Leclerc (Ferrari) - 1 giro
17 - Kimi Raikkonen (Alfa Romeo-Ferrari) - 1 giro
18 - Nicholas Latifi (Williams-Mercedes) - 1 giro
19 - Mick Schumacher (Haas-Ferrari) - 1 giro
20 - Nikita Mazepin (Haas-Ferrari) - 1 giro

Il campionato piloti
1.Verstappen 131; 2.Hamilton 119; 3.Perez 84; 4.Norris 76; 5.Bottas 59; 6.Leclerc 52; 7.Sainz 42; 8.Gasly 37; 9.Ricciardo 34; 10.Vettel 30; 11.Alonso 17; 12.Ocon 12; 13.Stroll 10; 14.Tsunoda 8; 15.Raikkonen, Giovinazzi 1.

Il campionato costruttori
1.Red Bull-Honda 215; 2.Mercedes 178; 3.McLaren-Mercedes 110; 4.Ferrari 94; 5.Alpha Tauri-Honda 45; 6.Aston Martin-Mercedes 40; 7.Alpine-Renault 29; 8.Alfa Romeo-Ferrari 2.
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