5 Ott [16:01]
Hamilton: «La W08 è testarda: come me.
Non mi difenderò, punto a vincere il GP»
Stefano Semeraro - Photo 4
La Mercedes W08 è 'testarda'. Lo sostiene Lewis Hamilton che a Suzuka ha spiegato di non avere idea di come si comporterà sua sua monoposto nel GP del Giappone. «Ancora adesso, a questo punto della stagione, non so dire dove si comporterà semplicemente bene, dove andrà alla grande, come è capitato a Silverstone, o dove invece faticherà come a Singapore e in Malesia», dice.
«Tutto quello che posso fare è restare in forma, in salute, ben concentrato durante i meeting per essere sicuro di aver capito cosa succede, insomma di aver studiato. Essenzialmente, come in tutti i weekend, mi preparo alla guerra». Toto Wolf a Monaco aveva definito la W08 una 'diva', dicendosi preoccupato per la mancanza di velocità anche in Malesia, Hamilton la vede un po' diversamente.
«È Toto che la chiama così, io non so se ho una definizione altrettanto bella. Per me è una testarda, ma è divertente perché anche io sono testardo. In fondo abbiamo parecchie cose in comune: entrambi abbiamo grandi potenzialità, ma non sempre facciamo quello che ci viene detto di fare. Non saprei dirlo diversamente».
In Giappone Hamilton arriva con 34 punti di vantaggio su Sebastian Vettel, la Mercedes con 118 di vantaggio sulla Ferrari nel campionato costruttori quando mancano 5 gare alla fine della stagione. Che condotta di gara intende adottare Hamilton per mettersi in tasca il titolo? «Non mi prenderò rischi stupidi, ma il mio obiettivo è cercare di continuare a vincere anche se non ne avrei bisogno. Sono ancora in caccia, non devo pensare a difendermi, continuerò a provarci fino all'ultima bandiera, spingendo quanto posso fino a quando non avrò la certezza di aver vinto. Credo che sia la cosa migliore, e comunque è la mia teoria».