10 Set [15:11]
Idea terza macchina lanciata da Wolff
Il parere dei team boss avversari
Alessandro Bucci - Photo4
Mentre il team McLaren-Renault ha ufficializzato la promozione del giovane talento Lando Norris per la prossima stagione a discapito di Stoffel Vandoorne, la scuderia Mercedes sta lavorando alacremente per assicurare un sedile al pupillo di Wolff Esteban Ocon ed al talento George Russell, attualmente in lotta con Lando Norris per il campionato 2018 F2. Mentre il francese dovrebbe essere sostituito da Lance Stroll prima della fine dell'anno alla Racing Point Force India-Mercedes (recentemente salvata da papà Lawrence Stroll), Russell sembra destinato a debuttare in Formula 1 il prossimo anno, con molte squadre del Big Circus che faticano a individuare nei loro giovani piloti candidati idonei a debuttare nella sempre più complicata e chiusa Formula 1.
In occasione del weekend di Monza, Toto Wolff era tornato sull'arcinoto argomento della terza vettura per favorire l'ingresso dei rookie, vedendola come una soluzione più economica rispetto a una "squadra junior" composta da due vetture, come nel caso della Toro Rosso-Honda con la più blasonata cugina Red Bull-Renault. Con la moria di scuderie cui abbiamo assistito dal 2010 ad oggi, in concomitanza alla mancanza di nuove forze in grado di affacciarsi al Mondiale F1, l'ipotesi di Wolff guadagna sempre più attenzioni, tanto da aver generato pareri da parte dei team boss delle scuderie avversarie.
Chris Horner della Red Bull, ad esempio, ha detto ad Autosport di trovare l'idea interessante, ma che nella pratica, il dover gestire tre vetture per team, come ad esempio durante le fasi di cambio gomme, si trasformerebbe in una faccenda molto complicata da gestire. Subentrerebbe, inoltre, un problema di posizioni a centro gruppo considerando che, Mercedes, Ferrari e Red Bull sono solite occupare le prime sei posizioni, lasciando così (con la terza macchina) solamente la decima piazza a disposizione delle altre squadre. Tra i team principal che invece hanno espresso contrarietà all'idea avanzata da Wolff c'è la vice team boss Williams Claire: "Noi non saremmo certo a favore. Abbiamo ottenuto la collaborazione dei team e poi dovremmo pensare a una terza vettura. Questo dove ci condurrebbe? Dal nostro punto di vista l'introduzione della terza macchina sarebbe un altro passo verso la direzione sbagliata".
Il CEO della McLaren Zak Brown ammette di non essere contrario al concetto, ma che gli aspetti pratici lo renderebbero difficile da applicare, facendo eco alle parole di Horner: "Mi piace l'idea delle terze macchine, ma come lo gestisci? Penso che ci sia spazio sulla griglia, ma non credo vi sia la possibilità per tutte le squadre di schierare una terza macchina, forse solo in certe occasioni. Il sistema sarebbe ok se si creasse una condizione equa e sicura per tutti".